Lazio, Rambaudi su Sarri: “Serve più coraggio! E le sue parole non aiutano…”

L’ex calciatore biancoceleste ha commentato in esclusiva a Notizie.com la sconfitta di ieri con l’Inter: “Spesso non vedo il piano B o la voglia di fare ancora male alle avversarie. E certe dichiarazioni possono essere controproducenti” 

Il secondo ko consecutivo ha fatto aumentare i timori. La Lazio, nonostante la rimonta subita dall’Inter, però è rimasta al secondo posto in classifica e ora prova a difendere il piazzamento nelle ultime 6 giornate di campionato. “Ce la può fare, ma serve più coraggio!“: Roberto Rambaudi, ex biancoceleste dal 1994 al 1998, chiede un attacco determinato alla Champions. Senza paura o pensare troppo a non prenderle. Le altre inseguono, sono ancora dietro.

Roberto Rambaudi
Roberto Rambaudi ha parlato in esclusiva a Notizie.com (Ansa Foto) – Notizie.com

Roberto Rambaudi, c’erano i presupposti per il colpaccio in trasferta. 

“La partita è stata svolta come vuole Sarri. Impostando una grande partita difensiva e sfruttando le ripartenze. La Lazio ha tanta qualità davanti, il tecnico poi ha valorizzato i difensori non avendo a disposizione calciatori top. Secondo me a Milano è mancato un po’ di coraggio”.

Hai visto una Lazio timorosa a San Siro?

“Non ho visto la voglia di imporre il proprio gioco e dominare gli avversari. La Lazio ha avuto la bravura e la fortuna di andare in vantaggio, dopo mi aspettavo qualcosa di più. Volevo vedere il coraggio di fare male di nuovo all’Inter”.

Non stai vedendo la mano di Sarri? 

“I risultati della Lazio si basano molto sulla fase difensiva e poi sulla qualità dei giocatori davanti. Basta osservare i numeri offensivi: a livello di produzione non sono troppo distanti da quelli di squadre che lottano per non retrocedere, poi però si segna parecchio. Vuol dire che in attacco ci sono calciatori importanti”.

Inter-Lazio
L’Inter ha vinto in rimonta contro la Lazio (Ansa Foto) – Notizie.com

Cosa è mancato a Milano? “

“Il piano B, come spesso accaduto. Parlo anche della scelta degli uomini, è uscito Cataldi ed è entrato Vecino, questo cambio difensivo non ha aiutato, secondo me a volte puoi pensare di palleggiare ancora di più e difenderti in questo modo, tenendo tu la palla. Marcos Antonio poteva fare bene a Milano. Anche perché, se rimani troppo basso, prima o poi il gol l’Inter te lo fa…”.

Insomma, si doveva cercare il raddoppio invece di blindarsi?

“Per me sì, si poteva pressare ancora di più. L’Inter stava andando in difficoltà nel giro palla, Acerbi era in una giornata no”.

Non sembrano parole al miele per Sarri.

“Come il mister dice che la società deve migliorare la rosa dal punto di vista tecnico, anche lui dovrebbe crescere nella comunicazione. Allena calciatori non abituati a vincere, se il giorno prima parli dell’orario delle 12.30 e di una partita acchittata per gli altri non dai un bel segnale, bensì sbagliato. Sarri deve fare uno step sotto questo aspetto. Certe dichiarazioni per me è meglio non farle, soprattutto se sei al comando di una squadra che non è di un livello altissimo. Come quando a Napoli disse di aver perso lo Scudetto in albergo…”.

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