Bebe Vio, disavventura per l’atleta: arrivano i carabinieri

Disavventura per la campionessa paralimpica, Bebe Vio. Quest’ultima è stata vittima di un episodio di cronaca: tanto è vero che sono dovuti intervenire i carabinieri. Gli stessi che hanno avviato le prime indagini del caso 

Rubata borsa con affetti personali della campionessa paralimpica
Bebe Vio (Ansa Foto) Notizie.com

Il tutto è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì, vittima Bebe Vio. La campionessa paralimpica è stata vittima di un furto. Ci troviamo a Roma. Una brutta sorpresa per l’atleta visto che dei delinquenti le hanno sottratto oggetti di valore che si trovavano nella sua auto. La vettura era stata parcheggiata ai Parioli. All’interno di una borsa, come riportato in precedenza, erano presenti alcuni effetti personali della ragazza. Nessun dispositivo medico.

Un furto che si è verificato a pochi passi da piazza ‘Santiago del Cile‘. Subito sono stati chiamati i carabinieri che si sono precipitati sul posto. I militari dell’arma si sono fatti raccontare quello che era accaduto in quel momento. Non è finita qui visto che la stessa Vio era convinta di aver ritrovato tutto. Soprattutto dopo che il suo cellulare era riuscito a rintracciare le Air Pods (cuffie auricolari senza fili). Anche se, successivamente, si è dovuta ricredere visto che i risultati non sono stati dei migliori. Tuto inutile, della merce nessuna traccia.

Roma, Bebe Vio vittima di un furto: ladri rubano borsa dalla sua auto

Rubata borsa con affetti personali della campionessa paralimpica
Bebe Vio (Ansa Foto) Notizie.com

Le verifiche da parte dei militari dell’arma sono continuate fino alla mattinata di ieri, venerdì 28 aprile. A riportare la vicenda è stato il ‘Messaggero’. Al noto quotidiano è intervenuto uno degli investigatori che sta seguendo, con molta attenzione, questa vicenda. Questi tipi di dispositivi possono essere sì precisi, ma fino ad un certo punto. Ed il motivo lo ha spiegato: “Stiamo palando comunque di oggetti instabili e che possono dare anche un segnale di errore“.

Subito dopo aver rilasciato le informazioni ai carabinieri, giunti sul posto, la campionessa paralimpica è salita su una Smart grigia per dirigersi verso il commissariato di ‘Villa Glori‘. Proprio lì ha parlato con le autorità svelando tutti i particolari di questo furto. Non è chiaro cosa ci fosse all’interno della borsa dell’atleta. Fatto sta che si tratta dell’ennesimo brutto episodio che si verifica in quelle zone della Capitale.

 

 

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