Sta meglio ed è tenace”, arrivano importanti dichiarazioni di speranza che vedono come protagonista Silvio Berlusconi, ancora ricoverato al San Raffaele di Milano 
Il mondo della politica e non solo non vede l’ora di poter riabbracciare Silvio Berlusconi. Il numero uno di Forza Italia si trova ancora al ‘San Raffaele‘ dove il ricovero avvenuto meno di un mese fa. Nel frattempo molti dei suoi familiari continuano a fargli visita. Le ultime notizie che arrivano direttamente dal nosocomio del capoluogo lombardo sono confortanti. La conferma arriva direttamente dal direttore della struttura, Alberto Zangrillo. Nel frattempo arrivano altre importanti dichiarazioni da parte di un membro importante della sua famiglia.
Stiamo parlando della figlia, Marina Berlusconi. Quest’ultima si è intrattenuta a parlare con i giornalisti presenti all’esterno dell’ospedale. Sono arrivate importanti aggiornamenti sulle condizioni di salute da parte dell’ex presidente del Consiglio. Ricordiamo che è ricoverato dal 5 aprile per via di una infezione polmonare insorta nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica. Pochi giorni dopo il ricovero ha lasciato la terapia intensiva per trasferirsi in un reparto di degenza ordinario.
Berlusconi, le parole della figlia Marina: “Sta molto meglio”
La numero uno di Fininvest e Mondadori, Marina Berlusconi, si è intrattenuta a parlare sulle condizioni del padre. C’è molto ottimismo su questo recupero che, passo dopo passo, sta procedendo nel migliore dei modi. La sorella ha confermato che sta lottando, ogni giorno, con coraggio ed una tenacia davvero esemplare. Tutto questo merito anche del calore che i familiari, colleghi ed elettori stanno mostrando al ‘Cavaliere’ in questo momento importante della sua vita. Soprattutto in queste ultime settimane.
“Una ondata di attenzione e di affetto è stata la migliore delle terapia” ci ha tenuto a sottolineare la Berlusconi. Non è finita qui visto che ha continuato dicendo: “La sua passione per la vita e per le cose che fa gli stanno dando tutta la forza e l’energia necessarie per reagire“. In conclusione non è mancato il ringraziamento nei confronti dell’equipe medica, guidata proprio da Zangrillo, che sta monitorando la situazione dell’86enne: “L’ultima parola, come doveroso che sia, la lasciamo ai medici che meritano tutta la nostra gratitudine“.