Pericolo-Satta, Berrettini stai attento: Melissa non è Mirka!

Il tennista italiano sta vivendo un momento complicatissimo a causa degli infortuni ai muscoli addominali. Si sono aggiunti i commenti sulla relazione con la showgirl: l’amore in questo caso può diventare un grosso rischio

Gli infortuni, la relazione, il chiacchiericcio. Il gossip che si infila nello sport, lo sport che si lascia invadere dal gossip. Poi ci sono anche i momenti sfortunati, sfigati sotto tutti i punti di vista. Qualche punto decisivo perso per questione di centimetri, i problemi fisici che non ti lasciano in pace, la serenità che lascia il posto al nervosismo perché non ti riescono quei colpi che sai di avere avuto sempre in canna. A tutto questo, quando sei un figo, oltre che un super sportivo, si possono aggiungere i tormenti della vita sentimentale.

Matteo Berrettini Melissa Satta
Matteo Berrettini e Melissa Satta, belli e innamorati (Ansa Foto) – Notizie.com

Nel caso di Matteo Berrettini non riguardano una relazione infelice, già compromessa o finita male, ma tutto quel gruppetto rumoroso di voci-commenti-insinuazioni che diventano talmente invadenti che, superficialmente, si comincia a parlare del “ragazzo di” e non più dell’atleta di livello assoluto. Quello che Berrettini è a tutti gli effetti, al di là degli ultimi risultati deludenti. Al tennista italiano, d’ora in poi, servirà comunque uno sforzo doppio per vincere la “partita extracampo” che lo accompagnerà per tutta la carriera, almeno fino a quando farà coppia con Melissa Satta (per sempre, lo speriamo). Non si tratta di mancare di rispetto a lei. Anzi. Forse definirla “ingrombrante”, in fin dei conti, è un bellissimo complimento mascherato.

La serenità di Roger e il “vecchio” Agassi

Mirka Federer
Una foto di Mirka, moglie di Federer, mentre lo sostiene durante una partita (Ansa Foto) – Notizie.com

Senza ragionare in modo corretto all’eccesso, tanto da pensare sbagliato: ci sono fidanzate e fidanzate, non c’entra nulla il valore morale o estetico della persona, ci mancherebbe. Altrimenti non si dovrebbe fare nemmeno il distinguo tra una modella superstar qualsiasi, che ti trascina perennemente sulle riviste, e per esempio Miroslava Vavrinec, detta “Mirka“, moglie di Roger Federer, il più forte tennista della storia. Lo svizzero, oltre a curare dedizione e fisico, ha scelto di avere al suo fianco una donna “poco patinata”. Non è un difetto, va specificato pure questo. Giusto però sottolineare che una mossa simile, unita al talento stratosferico con cui è nato, ha sicuramente contribuito alla sua carriera mostruosa. Oppure prendete Andre Agassi, altro gigante della racchetta: una testa quando ha trovato l’amore definitivo con Steffi Graf, completamente un’altra quando aveva vicino a sé Brooke Shields, modella e attrice di Laguna Blu.

Andre Agassi Steffi Graf
Andre Agassi e Steffi Graf, entrambi tennisti di livello top (Ansa Foto) – Notizie.com

L’americano, per fare un esempio, perse le staffe più volte a causa del comportamento della partner. Una volta arrivò perfino a lasciare il set di “Friends”, infuriato per una scena considerata irrispettosa: tornò a casa e distrusse i premi e i trofei dalla rabbia, spaccando ogni cosa si trovasse sotto tiro. Non è un paragone con Berrettini, sia chiaro, ma soltanto un altro esempio di come non sia una follia considerare fondamentale la scelta della compagna una volta giunti all’apice sportivo. Sarebbe opportuno non sprecare nemmeno un briciolo di energia, insomma. Intanto Matteo ha alzato bandiera bianca anche per l’ATP di Madrid: “Farò qualsiasi cosa per tornare competitivo il prima possibile”, ha scritto sui social, ribadendo la voglia di tornare al top.

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini, ora ai box per un infortunio agli addominali, ha detto di voler tornare presto al top (Ansa Foto) – Notizie.com

Matteo e Melissa sono bellissimi e innamoratissimi, si percepisce da ogni scatto. Non ci vuole molto a capirlo. In un modo o nell’altro – non si sa come – adesso dovrebbero provare a smorzare le luci dei riflettori. Perché rischia soprattutto lui. Vince? Ci riesce perché è bravo. Perde? Colpa di Melissa che lo disturba. E non è giusto valutare un professionista così, che sta semplicemente vivendo un periodo complicato per gli infortuni che non gli hanno dato tregua. Lo stesso dicasi per i commenti dalla lingua affilata. “Mi hanno tolto la gioia di giocare”, ha detto riferendosi ai guai fisici che l’hanno condizionato. Noi, questa storia di Matteo in balia dell’amore, promettiamo che non la penseremo. Matteo deve sapere che tanti altri lo faranno e la cavalcheranno. Eccome se lo faranno. E ci dovrà convivere.

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