Psichiatra aggredita negli ultimi giorni, possibile svolta nelle indagini da parte degli inquirenti: c’è un fermo 
Purtroppo le condizioni di Barbara Capovani, la psichiatra aggredita a Pisa fuori dal Pronto Soccorso ‘Santa Chiara‘ dove lavorava, rimangono critiche. Lo ha comunicato l’equipe medica che monitora, ogni ora, la sua situazione. I suoi colleghi, familiari ed amici sono ancora sotto shock per quanto le è accaduto. Ovvero aggredita con una mazza all’esterno del nosocomio. La professionista è ancora ricoverata e sta lottando tra la vita e la morte. Nel frattempo, però, gli inquirenti fanno sapere che è stato imposto un provvedimento di fermo nei confronti di un uomo. Lo stesso che è accusato di tentato omicidio della dottoressa.
Si tratta di un uomo italiano, 35 anni, che si trova appunto in stato di fermo dalle 4 di questa notte. Un fermo che è stato imposto da parte delle forze dell’ordine che, subito dopo l’aggressione, hanno avviato immediatamente le indagini con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza all’esterno dell’ospedale. A dare l’ok per l’arresto è stata la Procura della città toscana. I dettagli, secondo quanto riportano alcuni media locali, sembra che verranno forniti nel corso della conferenza stampa con i giornalisti. Un incontro che ci sarà questa domenica, 23 aprile, alle ore 11:15 in questura (situata in via San Francesco).
Pisa, dottoressa aggredita: c’è un fermo
Molto probabile che l’uomo sia stato individuato ed arrestato nella sua abitazione. Nel frattempo è stato diramato il bollettino che riguarda la dottoressa Capovani: “Le condizioni della paziente permangono critiche, nonostante le procedure chirurgiche e anestesiologico-rianimatorie messe subito in atto in Azienda ospedaliero-universitaria pisana che hanno stabilizzato il quadro, che rimane grave“. Un comunicato che è stato emanato da parte dell’Asl Toscana Nord ovest e Aou pisana.
La famiglia ed i conoscenti della dottoressa ancora non possono crederci per quello che le è accaduto. L’uomo si trova ancora sotto interrogatorio da parte degli inquirenti. Gli stessi che stanno cercando di capire il motivo di questo suo folle gesto nei confronti della dottoressa.
