Difende collega da battute sessiste, ma viene riempito di botte

Difende la collega da battute sessiste, ma viene riempito di botte da un gruppo: intervengono i carabinieri

Difende la collega e viene picchiato brutalmente
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Se la caverà con trenta giorni di prognosi. Un evidente taglio sotto l’occhio destro e diverti punti di sutura. Non solo: setto nasale fratturato e intervento chirurgico obbligatorio. Purtroppo il naso rimarrà storto, a meno che non si sottoporrà ad una rinoplastica per poterlo sistemare. Questo è il prezzo da pagare per un cameriere che ha difeso la sua collega. La stessa che era diventata vittima di battute sessiste da parte di un gruppo di persone. Il tutto è successo in uno dei ristoranti storici di Verona. Stiamo parlando del ‘Maffei‘, situato in piazza delle Erbe. Vittima Cristian Sicuro che, non ci ha pensato su due volte, ed ha difeso la giovane che era stata presa di mira.

A quanto pare, come riportato in precedenza, la sua collega era stata offesa verbalmente in più di una occasione mentre stava servendo ai tavoli. Fino a quanto uno dei responsabili di sala non è intervenuto. Secondo alcune ricostruzioni pare che una comitiva, formata da 18 persone, si era sistemata nella cantina del locale dove erano situati alcuni vini pregiati. Fonti locali affermano che alcuni di loro, poco prima, avevano decisamente alzato il gomito. In più di una occasione il cameriere era intervenuto, affinché non facessero danni o provocassero problemi. Ed invece è accaduto quello che in molti si aspettavano.

Verona, cameriere difende collega e viene aggredito da comitiva

Difende la collega e viene picchiato brutalmente
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

La comitiva aveva rovesciato volontariamente dei piatti a terra. La cameriera era intervenuta per pulire, ma il suo gesto è stato ripagato con insulti ed offese gratuite da parte del gruppo. Nel momento del conto il responsabile fa notare alle persone che il loro comportamento non era affatto idoneo nei confronti della collega. Risultato? Arriva il primo pugno diretto verso il povero Cristian. Poi si avventa contro una ragazza che prende un centrotavola e glielo tira in faccia. I presenti rimangono scioccati. Tanto è vero che il titolare ha rincorso, con il proprio cellulare, e filmato gli aggressori.

Il video è stato consegnato ai carabinieri che hanno avviato le prime indagini. Il suo gesto, però, gli è costato molto caro: tanto è vero che avrebbe potuto rischiare ancora di più. Semplicemente per aver difeso la sua collega e fare in modo che la stessa ed il locale ricevessero rispetto. Questa parola, però, è totalmente sconosciuta alla comitiva che ha reagito con la violenza. Un altro episodio di violenza gratuita che vede come protagonisti (in negativo) giovani e che lascia tutti davvero senza parole.

 

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