Quale sarà il futuro di Forza Italia? In merito a questa domanda l’esponente del partito, Alessandro Cattaneo, ha voluto dire la sua in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “La Repubblica”
Quarta notte in terapia intensiva, al Policlinico ‘San Raffaele‘ di Milano, da parte di Silvio Berlusconi. Ricordiamo che l’ex premier è ricoverato per una leucemia mielomonocitica cronica che lo ha colpito. Secondo quanto riportato dagli ultimi aggiornamenti, che arrivano dal nosocomio, pare che il ‘Cavaliere‘ abbia chiesto all’equipe medica ed al dottore di fiducia Alberto Zangrillo, di poter ritornare a casa. Una richiesta che, molto probabilmente, verrà respinta e rispedita al mittente. Nel frattempo continuano ad arrivare messaggi di stima, affetto e di pronta guarigione nei suoi confronti da parte di tutto il mondo della politica.
La compagna Marta Fascina, il fratello Paolo, i suoi figli, parenti ed amici si recano ogni giorno in ospedale in attesa di novità importanti. Anche il suo partito, Forza Italia, attende con ansia se ci sono novità a riguardo sulle sue condizioni di salute. Nell’ultimo periodo si sta parlando anche di politica e di quale sarà il futuro del partito da lui creato e che lo vede ancora come leader assoluto. In merito a questo ha voluto dire la sua Alessandro Cattaneo. Il vice coordinatore nazionale del partito ha rilasciato delle importanti dichiarazioni ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica‘.
Forza Italia, quale sarà il futuro del partito? Cattaneo dice la sua
Da pochi giorni si è parlato molto di lui per via del fatto che ha perso il posto di capogruppo alla Camera. Nell’intervista al noto quotidiano italiano si è voluto soffermare sul futuro del partito. A chi gli ha chiesto cosa ne pensasse a riguardo la risposta non si è fatta assolutamente attendere: “Forza Italia è Berlusconi, non riesco a vederne altre senza di lui. Conosco la sua capacità di lavoro, il suo carisma. Unici e insostituibili“.
Nel corso della sua intervista ha continuato dicendo: “Si tratta di una considerazione che porta dritto al tema della successione, per cui è in pole Antonio Tajani. Una parte del partito ritiene che non sia automatica“. Anche se, per lo stesso Cattaneo (come altri membri che fanno parte del partito) non dovrebbe essere il tema del giorno visto che bisogna pensare ad altro. In primis alla salute del loro leader. In conclusione ribadisce: “Dobbiamo solo lavorare per essere quel presidio unico e insostituibile dei valori liberali europeisti, garantisti, e cristiani. Ed anche seguire le sue indicazioni di sempre“.
