Paola Belloni, compagna della segretaria dem Elly Schlein, affida ad istagram un duro sfogo contro la rivista che ha pubblicato foto “rubate” insieme della coppia. “Il coming out è una scelta personale”, ha scritto la Belloni. Imma Battaglia attivista e leader del movimento LGBT in Italia a Notizie.com “Basta col vittimismo, chi accetta di stare con un personaggio pubblico accetta anche le conseguenze”
Quando chiamiamo Imma Battaglia, attivista, politica, e tra i leader del movimento LGBT in Italia, troviamo, come sempre una persona diretta, schietta, disponibile e pronta a dire la propria.
Il motivo della telefonata/intervista alla Battaglia ci viene fornito da Paola Belloni, fidanzata della segretaria del Pd Elly Schlein, che attraverso un lungo e duro post pubblicato sul suo account istagram, attacca la stampa per aver pubblicato foto “rubate” della coppia e automaticamente di aver portato alla luce anche il suo orientamento sessuale. Paola Belloni ed Elly Schlein vennero infatti fotografate, paparazzate si potrebbe dire in questo caso, da un noto settimanale di gossip a Firenze. Stavano prendendo un diretto diretto a Bologna.
Paola Belloni, compagna di Elly Schlein: “Il coming out è scelta personale”. Imma Battaglia a Notizie.com: “Basta col vittimismo”
Ma cosa ha scritto nel post diventato virale la Belloni? “Non mi hanno vista arrivare” e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi. Cara giornalista di Diva e Donna, comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se io questa rete non l’avessi avuta…Il coming out è una scelta personale, che deriva anche da un’analisi della propria rete sociale. Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei.
Il post poi si conclude con una battuta: “Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Avete regalato meme alle mie amiche per i prossimi dieci anni. Detto tutto questo ora torno alla mia vita privata che spero resti sempre la stessa. Anche se senza papalina. L’ho buttata”.
Davvero il privato della Belloni è stato violato? “Non sono per niente d’accordo col post, che è tardivo e inopportuno e vi dico pure il perchè…”. L’intervista di Imma Battaglia a Notizie.com.
Imma Battaglia, le parole della compagna di Elly Schlein la trovano d’accordo?
“Non sono per niente d’accordo con quel post…la devono finire!”
Chi la deve finire?
“Sarò ancora più chiara. Provo profonda delusione e non condivido questa richiesta di privato, quando comunque sei la compagna di Elly Schlein, neo segretaria del Pd, il partito più importante all’opposizione di questo Governo e futura candidata premier se il centrosinistra dovesse tornare a vincere le elezioni politiche. Pretesa, quella della Belloni, incongruente rispetto al ruolo che ricopre la sua compagna”.
Ma il privato non dovrebbe essere comunque sempre essere rispettato?
“Io trovo sia sorprendente che si richieda con vigore il rispetto della tutela della privacy, quando sei una coppia pubblica e in questa coppia una delle componenti ricopre importanti ruoli politici. Paola Belloni sapeva quello che avrebbe dovuto affrontare ancor prima che la Schlein venisse eletta. Avranno avuto un confronto su questo tema prima della sua candidatura! Quindi la dichiarazione su Istagram è in ritardo e pure inopportuna”.
Imma Battaglia a Notizie.com: “Paola Belloni non te lo puoi permettere, ci dovevi ragionare prima”
Tardiva è più che comprensibile considerati i tempi, ma perchè pure inopportuna?
“Perchè sono rimasta sorpresa, e se vuole anche delusa, pensando alla stessa Elly Schlein. Mi chiedo: qual è il problema? Dove sta il problema? Sì il coming out è un percorso personale e capisco anche che le generazioni passate abbiano avuto difficoltà a farlo…ma ora la generazione Z vive tutto alla luce del sole! Queste sono strane considerazioni che non si addicono alla compagna della segretaria di un partito politico, il Pd in questo caso, che ha apertamente detto di essere lesbica e di amare un’altra donna. Quindi dico: Paola Belloni non te lo puoi permettere, ci dovevi ragionare prima”.
Insomma la Belloni ha sbagliato tutto?
“Il concetto espresso nel post è comprensibile ma non accettabile. E non apprezzo questo che definisco un atteggiamento vittimistico di fronte alla comunità. E aggiungo: qualunque persona sia stata al fianco di personaggi pubblici importanti si è trovata la vita invasa. Pensiamo alla moglie di Matteo Renzi oppure adesso a Berrettini con la Satta. Un confine tra privato e pubblico non esiste, bisogna che lei, la Belloni accetti di essere la compagna della Schlein e la finisca, lo ribadisco, col vittimismo”.
