Nel futuro sempre più lavoro sarà svolto dai robot

Macchine, algoritmi ed automatizzazioni, sempre più lavoro sarà svolto dai robot: stiamo vivendo una nuova rivoluzione?

Il futuro del lavoro appare incerto e sconosciuto. Il progresso tecnologico sta portando sempre dipiù verso una automatizzazione del lavoro e alla sostituzione degli uomini con le macchine. ma questa robotizzazione del lavoro è già in atto? Chi verrà sostituito dai robot?

La robotizzazione del lavoro
La robotizzazione del lavoro – Notizie.com

Nuove tecnologie continuano ad arrivare, e con loro finiscono in pericolo milioni di posti di lavoro in tutto il mondo. La cosa certa è che il progresso è destinato a generare un ricambio nel mondo del lavoro come non accade da secoli. La speranza alla quale credono fortemente gli esperti è che questa nuova rivoluzione industriale porti con se altrettante novità e nuovi impieghi per gli uomini che verranno sostituiti in molte altre mansioni dai robot. Questo è quanto si pensava poco più di due anni fa quando secondo le proiezioni del World Economic Forum tra il 2020 e il 2025 “85 milioni di posti di lavoro saranno ritenuti superati, ma 97 milioni ne verranno creati con nuovi mestieri“. Ma sta andando proprio così?

Nuovi mestieri ma rischio polarizzazione salariale

I dati che arrivano ogni giorno agli esperti sono inequivocabili e, come ci si può rendere conto anche da profani del settore, testimoniano una rivoluzione in atto. Anche l’ultima novità in tema di IA come ChatGPT ne può essere degna testimonianza, portatrice di novità rivoluzionarie e che potrebbe sostituire anche quei lavori umanistico/intellettuali ritenuti insostituibili dalle macchine solo qualche mese fa. Invece qualcosa di grosso è in atto, qualcosa di simile al passaggio tra la prima e la seconda rivoluzione industriale quando, un po’ come facciamo noi oggi, ci si chiedeva delle sorti del lavoro per gli esseri umani. Eppure in questo contesto di forte e repentino cambiamento i dati ci rivelano che in fondo uno sconvolgimento così grande nel campo occupazionale non c’è stato.

Come i robot stanno sostituendo gli esseri umani
Come i robot stanno sostituendo gli esseri umani – Notizie.com

Se per un verso la conferma di quanto previsto al World Economics Forum di qualche tempo fa sui dati occupazionali e sul ricambio delle tipologie di lavoro si sta avverando, ciò che invece potrebbe spaventare è quanto registrato tra il 1998 e il 2018 negli Stati Uniti. Qui si è notato l’effetto polarizzazione, ossi nel corso degli anni sono andati via via sparendo quei mestieri che facevano parte del mezzo, quei mestieri facenti parte della fascia centrale del livello salariale. La conseguente polarizzazione dei salari è il fenomeno che più preoccupa in conseguenza della cancellazione di quei lavori di routine, ripetuti giorno dopo giorno nei quali le macchine hanno avuto facilità ad attecchire.

La deriva pericolosa potrebbe essere quella della cancellazione, oltre che di questi posti di lavoro, anche della classe media in favore di un’ulteriore estremizzazione a livello economico. La possibilità, viva e plausibile però per ora si scontra con la storia, una storia che ci racconta di simili paure ed angosce vissute a cavallo delle due rivoluzioni industriali, risolta con un aumento della ricchezza generale e dei salari dei singoli lavoratori.

Impostazioni privacy