Perseguitava e stalkerava la ex per molto tempo, fino a quando non sono intervenuti i carabinieri che lo hanno arrestato. Un arresto “alternativo” grazie ad un fantastico oggetto 

Non le dava assolutamente tregua. Non la lasciava in pace, fino a tal punto da perseguitarla e stalkerarla. Troppo per una ragazza, incinta, che non sapeva più come fare per liberarsi di lui. Il suo desiderio, appunto, era quello di essere lasciata in pace e di vivere una vita tranquilla. Oltre che ad una gravidanza tranquilla. Ci troviamo a Napoli dove un uomo è finito in manette, arrestato dai carabinieri. Un fermo che è arrivato in maniera del tutto insolita.

Semplicemente grazie ad un oggetto che era stato consegnato, appunto, alla vittima da parte dei militari dell’arma. Per il perseguitatore sono scattate inevitabilmente le manette. Una volta essere stato portato in caserma, sotto interrogatorio dei carabinieri, è finito agli arresti domiciliari. A quanto pare non si tratta affatto della prima volta per lui visto che si tratta di un personaggio molto noto alle forze dell’ordine. Per il 44enne le accuse sono molto gravi visto che è ritenuto indiziato di atti persecutori commessi ai danni della ex compagna.

Napoli, fa arrestare il suo ex grazie allo “smartwatch antiviolenza”

Chi ha salvato la vittima? Un oggetto consegnato proprio dai carabinieri. Si tratta dello smartwatch antiviolenza. Lo stesso che prende il nome di “Mobile Angel“. Dopo l’ultima denuncia presentata dalla donna, oramai esasperata dalle continue chiamate dell’uomo, si era rivolta ai carabinieri.

Gli stessi che le hanno donato questo aggeggio che le è servito davvero a molto. Il tutto è accaduto il 22 marzo. Nella serata di ieri l’ennesimo allarme. Questa volta, però, il finale è stato decisamente diverso. Solamente grazie a quell’oggetto ha potuto segnalare l’ennesima violenza che stava continuando a ricevere dal suo ex.