Emanuel Macron, Presidente della Francia pare avere al polso un orologio che vale una fortuna: di che cifra stiamo parlando?

Continua a restare al centro dell’attenzione la Francia per via delle proteste contro la riforma delle pensioni che proprio in questi giorni, vedranno tornare in piazza moltissime persone, eppure il motivo per cui il Presidente francese Emanuel Macron, in queste ore è finito al centro dell’attenzione è diverso.

Proprio nel corso di una sua intervista, in cui il politico parlava appunto di questo importante argomento, in pochi hanno potuto non notare l’orologio che aveva al suo polso che stando alle indiscrezioni riportate anche da Money.it, dovrebbe davvero valere una fortuna.

“Quando chi parla di sacrifici si rende conto di avere addosso un orologio da 80.000 € e se lo toglie sotto il tavolo facendo finta di niente“ queste le parole che si leggono nella didascalia del post di Twitter e ancora: “Al momento di parlare dei salari minimi ecco che il presidente si toglie il suo bell’ orologio di lusso, sotto il tavolo” cosi ha chiosato in modo davvero piccato la deputata de La France Insoumise, Clémence Guetté.

Macron, ecco perchè ha tolto l’orologio in diretta

Il particolare del suo orologio è stato appunto notato nel corso della lunga intervista che il Presidente Francese ha fatto parlando appunto del salario minimo e della riforma delle pensioni, ma la domanda che tutti si sono chiesti è se il fatto di essersi tolto l’orologio sia stato un gesto fatto apposta per nasconderlo, visto il suo grande valore.

Ebbene, ad avere sciolto le riserve in merito alla questione son state le fonti vicine all’Eliseo, che hanno appunto ammesso che la decisione del Presidente Macron di togliersi l’orologio è arrivata dopo avere sbattuto con forza i polsi sul tavolo: “Parlano infatti di un orologio modello BRV192 di Bell & Ross personalizzato con le insegne della Presidenza della Repubblica. Un modello che Macron indossa sempre da oltre un anno e mezzo. Il suo valore? circa 2.000 euro e non 80.000 come detto dall’opposizione”.

Insomma pare che il tutto sia successo per paura che visto la forza con cui lo aveva sbattuto sul tavolo potesse poi romperlo o comunque danneggiarlo, ma la cosa da tenere a mente è che il gesto non è stato fatto per nasconderlo da occhi indiscreti o per non svelare il suo valore. La tesi è davvero quella giusta? I dubbi continuano a restare.