In merito alla questione dei migranti (e non solo) il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni 
La conferma è arrivata direttamente dallo stesso ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Quest’ultimo, ha fatto sapere, che è pronto a recarsi in Tunisia. Non da solo, ma in compagnia della Commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson. Proprio quest’ultima aveva parlato di un possibile viaggio nel Paese nordafricano insieme ad un “ministro italiano”. Svelato, quindi, colui che la accompagnerà in questa impegnativa (ed allo stesso tempo importante) trasferta. Il motivo è fin troppo chiaro: cercare di trovare una soluzione per quanto riguarda l’immigrazione clandestina.
Nel corso del suo intervento alla scuola politica della Lega a Milano (dove erano presenti Matteo Salvini, Giuseppe Valditara e molti altri appartenenti al governo) ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni. Tanto è vero che non si è nascosto dietro ad un dito ed ha affermato chiaramente che il problema principale è con la Tunisia. Nel corso di questo viaggio non ha escluso di avere altra “compagnia”: in particolar modo i ministri degli Interni francese e tedesco. L’obiettivo è anche quello di poter offrire alla Tunisia una importante collaborazione che tende a frenare le partenza e facilitare la riammissione delle persone in quel Paese.
Migranti, Piantedosi elogia il lavoro della Meloni: “Avanti per questa strada”
Lo stesso Piantedosi è convinto di poter dare una grande mano al Paese straniero da questo punto di vista. Come riportato in più di una occasione ha fatto sapere che intende arrestare i flussi. Ovvero che questa deve essere la prima azione che dovrà essere discussa. In conclusione, riferendosi sempre a questo tema, ha fatto sapere che questo problema è tornato al primo posto dell’agenda europea. Infine non sono mancati gli elogi nei confronti della premier Meloni per quello che sta facendo e, soprattutto, per quello che continuerà a fare in futuro.
Queste sono alcune delle sue parole rilasciate sul palco del capoluogo lombardo: “Io e Meloni stiamo facendo capire loro che l’unico modo per limitare i movimenti secondari è bloccare gli sbarchi. Noi non arretreremo mai rispetto all’auspicio di mettere sotto controllo il fenomeno migratorio. Si rischia un incremento della criminalità non tanto per l’arrivo degli stranieri, ma per gli arrivi incontrollati“.
