Forza Italia, Berlusconi: “La linea la decido io. Su Cattaneo…”

Silvio Berlusconi al ‘Corriere della Sera’: “La linea di Forza Italia la deciso io. Ecco perché abbiamo messo Barelli al posto di Cattaneo”.

Rivoluzione in Forza Italia. Nelle scorse ore il partito ha dato vita ad un vero e proprio rinnovamento e in un’intervista al Corriere della Sera Berlusconi difende le sue scelte: “In politica l’immobilismo fa male e per questo abbiamo deciso di cambiare. La linea politica, però, resta sempre la stessa e quella è decisa assolutamente da me“.

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Silvio Berlusconi protagonista di un’intervista al ‘Corriere della Sera’ – Notizie.com – © Ansa

La sostituzione di Cattaneo? Nessuna punizione, ma semplicemente una razionalizzazione – sottolinea il leader di Fi – abbiamo voluto rafforzare il Coordinamento nazionale e recuperare l’esperienza e la saggezza di Paolo Barelli come capogruppo“.

Berlusconi sul rapporto tra Fascina e la figlia Marina

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Berlusconi sul rapporto tra Marina e Marta Fascina – Notizie.com – © Ansa

In queste ultime ultimi giorni si è parlato molto di un rinnovamento in Forza Italia suggerito da Marta Fascina e Marina. E Berlusconi in parte conferma queste indiscrezioni: “Il rapporto tra mia moglie e mia figlia è ottimo e capita spesso di parlare di politica e i loro consigli sono sicuramente preziosi. Ma ci tengo a ribadire che le scelte sono esclusivamente mie“.

Il leader di Forza Italia parla anche del rapporto con il premier Meloni: “Il presidente del Consiglio sta facendo molto bene e noi come Fi abbiamo l’obbligo di contribuire in modo costruttivo alla buona riuscita dell’azione di questo esecutivo. Siamo una componente essenziale di questo governo e il successo del primo ministro sarà il successo di tutti noi“.

Il pensiero di Berlusconi sull’Ucraina

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Il pensiero di Berlusconi sull’Ucraina – Notizie.com – © Ansa

Un’intervista che porta Berlusconi anche a parlare di Ucraina dopo le polemiche delle scorse settimane. “Io ho sempre detto che la nostra posizione non si discosta da quella della Nato – sottolinea il leader di Fi – questo naturalmente non mi impedisce di sperare che si arrivi in poco tempo al cessate il fuoco e che si torni alla ragionevolezza della diplomazia. Ma fino a quando non ci si siederà ad un tavolo per trovare un accordo, la nostra posizione resta sempre la solita ed al fianco dell’Occidente in questa guerra“.

Per il Cavaliere anche un breve passaggio sull’immigrazione: “Sulla tragedia di Cutro non mi sento di attribuire responsabilità a nessuno. La situazione è critica e quindi serve che l’intera Europa aiuti l’Italia“.

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