Il campione portoghese non smette di stupire e stabilisce ancora un altro record, con quella di ieri è diventato infatti il giocatore con più presenze  al mondo di sempre per una nazionale maschile

Sembrava destinato a dire addio pe sempre alla maglia rossa della nazionale portoghese invece, CR7 è ripartito da dove aveva lasciato, segnando un’altra doppietta contro il Liechtenstein nella prima partita di qualificazione ai prossimi campionati europei che si svolgeranno in Germania nel 2024, e diventando così il giocatore con più caps all-time a livello di nazionali.

Cristiano Ronaldo, con i due gol di ieri, ha migliorato ancora il suo record assoluto di reti con una nazionale, raggiungendo un’altra cifra tonda, 120 gol. Un giocatore infinito che a 38 anni riesce ancora a trovare motivazioni incredibili pur essendo arrivato al crepuscolo di una carriera fantastica.

Un record dietro l’altro

Forse essere stato costretto a lasciare il calcio europeo dopo 20 anni di dominio, seppur in coabitazione con l’argentino Lionel Messi, ha regalato nuovi stimoli e nuove motivazioni a Cristiano Ronaldo che, nonostante le 38 primavere, ha ancora voglia di misurarsi, grazie alla nazionale portoghese, con il calcio più importante e ieri sera, nella prima partita di qualificazione a Euro 2024, ha voluto lasciare ancora una volta il segno siglando l’ennesima splendida doppietta della sua carriera. Ma CR7, con la presenza numero 197 con il Portogallo, ha soprattutto stabilito l’ennesimo straordinario infinito record della sua carriera immensa, diventando il giocatore con più presenze nella storia con la maglia di una nazionale maschile superando così’ il kuwaitiano Bader Al-Mutawa. Il cinque volte Pallone d’Oro, che per questa stagione ha deciso di trasferirsi in Arabia Saudita per indossare la maglia dell’Al-Nassr, detiene già da settembre 2001 il record mondiale di gol in nazionale e con la doppietta di ieri è salito a quota 120.

Una carriera incredibile

Dopo aver vinto qualsiasi cosa sia a livello di club, indossando maglie prestigiose come quelle del Manchester United, del Real Madrid e della Juventus sia a livello personale, Ronaldo vuole continuare a stupire rincorrendo la qualificazione con la propria nazionale all’ennesima manifestazione continentale. CR7  ha esordito in nazionale quasi 20 anni fa, nell’agosto 2003 in un’amichevole contro il Kazakistan. Da allora, ha affrontato 70 nazionali diverse e ha partecipato a tutte le principali competizioni internazionali dagli Europei del 2004, cinque campionati europei e cinque coppe del mondo, vincendo il titolo a Euro 2016 e nella Nations League nel 2019. Oltre che cinque volte il pallone d’Oro, prestigioso riconoscimento organizzato da France Football, che premia il miglior giocatore dell’annata solare.