Migranti, Meloni ha l’appoggio di Scholz e von der Leyen

Questione dei migranti, la premier Meloni ha l’appoggio da parte del cancelliere tedesco Scholz ed anche della von der Leyen. Gli ultimi aggiornamenti in merito

Meloni e Scholz
Giorgia Meloni ed Olaf Scholz (Ansa Foto) Notizie.com

La maggioranza continua a lavorare e chiedere aggiornamenti per quanto riguarda uno dei temi più discussi in questi ultimi mesi. In particolar modo quello che riguarda l’immigrazione (oltre all’economia e alla transizione verde). Arrivano importanti novità direttamente da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. La premier Giorgia Meloni è pronta a riferire, nell’Aula del Senato, la sua proposta in vista del Consiglio Europeo in programma il 24 e 25 marzo. L’obiettivo della presidente del Consiglio (con l’aiuto da parte degli altri ministro Antonio Tajani e Raffaele Fitto) è quello che le richieste italiane vengano accolte quanto prima.

L’attuale ministro degli Esteri sta cercando di forzare sulla situazione in Tunisia (nel prossimo Consiglio degli Affari Esteri che si terrà a Bruxelles). Senza dimenticare anche il possibile sblocco del prestito da parte del Fondo Monetario Internazionale di 1,9 miliardi di euro. Come riportato in precedenza, però, ci sono importanti novità che arrivano da Roma. Direttamente dalla Capitale, infatti, fanno sapere che è stata trovata la “sponda” di Berlino per quanto riguarda il tema dell’immigrazione. Tanto è vero che c’è stato anche un colloquio telefonico tra la stessa premier ed il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Migranti, Meloni cerca la “sponda” da altri Paesi europei

Questione migranti
Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni (Ansa Foto) Notizie.com

L’obiettivo è quello di riuscire ad arrivare ad una gestione unitaria da parte dei flussi migratori. Per fare in modo che le istituzioni comunitarie possano dare seguito agli accordi. Gli stessi che sono stati presi in considerazione in vista dell’ultima riunione. Senza dimenticare i fondi sul cosiddetto “Modello Turchia“, “Piano Mattei” e molto altro. Non è assolutamente da escludere, a questo punto, che  possano esserci anche dei contatti telefonici anche con il presidente francese, Emmanuel Macron. Stesso discorso vale anche con il primo ministro della Grecia, Kyriakos Mitsotakis e con il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.

Nel frattempo la presidente della Commissione dell’Unione Europea, Ursula von der Leyen, ha scritto una nuova lettera ai Paesi appartenenti all’Unione Europea. Ricordando le misure operative sulla migrazione e sulla gestione delle frontiere. L’obiettivo è quello di trovare una soluzione che sia “equa e sostenibile” e che si vada a rafforzare le “frontiere esterne” oltre ai rimpatri accelerati”. Il tutto con un nuovo sostegno dal valore di 200 milioni di euro. Non solo: la Commissione europea “è pronta a mobilitare ulteriori 110 milioni di euro nel 2023 per progetti in Nord Africa

 

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