Insulta sui social calciatore, scatta il Daspo per un tifoso

Un tifoso di una squadra avversaria aveva insultato, sui social network, il calciatore di un altro club. Scatta il daspo per il sostenitore che lo ha pesantemente attaccato

Tifoso condannato
No al razzismo (Foto LaPresse) Notizie.com

Una punizione esemplare, su questo non ci sono assolutamente dubbi. In Inghilterra, con questa vicenda, hanno fatto capire chiaramente una cosa: da adesso in poi le offese razziste sui social verranno punite eccome. Basta chiede ad Antonio Neill, questo il nome del protagonista in questione. A quanto pare il “tifoso” si sarebbe divertito (a modo suo) sui social network offendendo e riempiendo di insulti razzisti il calciatore di una squadra avversaria. Una vicenda che ha fatto inevitabilmente il giro del Paese e che non è passato affatto inosservata.

Tanto è vero che per lui è scattato il Daspo, ovvero il divieto di poter seguire negli stadi la propria squadra del cuore. In questo caso il Brighton& Hove Albion, il team allenato dall’italiano Roberto De Zerbi. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che il 24 abbai rivolto dei numerosi insulti razzisti sul profilo social di un calciatore. Tantissime le richieste di indignazione fatte non solo dai sostenitori della squadra dell’atleta, ma anche da altri che hanno condannato l’accaduto. Ed è per questo motivo che è stata presa la decisione più dura per il tifoso.

Premier Legue, offese razziste a Toney: Daspo di tre anni per tifoso Brighton

Ivan Toney
Ivan Toney, attaccante del Brentford (Foto LaPresse) Notizie.com

Una condanna di ben tre anni. Da tutti gli stadi di calcio del Regno Unito. Calciatore vittima di questi suoi attacchi Ivan Toney, attaccante del Brentford e militante in Premier League. La “colpa” dell’atleta? Quella di aver siglato una doppietta alla squadra di Neill. Nel match di campionato che si è disputato ad ottobre. Per lui niente più match di: Premier, Coppe nazionali, Lega, National League e qualsiasi tipo di gara dell’Inghilterra.

Lo stesso calciatore, dopo essersi reso conto di queste continue offese, aveva denunciato il tutto alla polizia. Le autorità hanno individuato l’uomo (a Blyth). Si tratta del primo caso dopo che è stata emanata una nuova legge governativa (nel 2022). Il Brighton ha espresso soddisfazione per la conclusione di questa vicenda. Invitando anche gli altri club a dare un segnale forte contro gli “odiatori” del web. Di Toney, però, si parla anche per un’altra vicenda: è sotto inchiesta per aver violato il regolamento federale sulle scommesse: rischia 6 mesi di squalifica.

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