Roma, negli ultimi minuti è arrivata la decisione ufficiale da parte della Corte federale d’Appello in merito alla squalifica dell’allenatore giallorosso, José Mourinho
La notizia è di pochi minuti fa e che vede come assoluto protagonista l’allenatore della Roma, José Mourinho. Lo ‘Special One‘ è reduce, insieme alla sua squadra, nella vittoria per 2-0 negli ottavi di finale di Europa League contro la Real Sociedad. Nel frattempo, però, è arrivata la notizia che stava aspettando sia lui che i sostenitori giallorossi in merito alla sua squalifica. La Corte Federale d’Appello, infatti, ha deciso di confermare la squalifica per due turni nei confronti del manager portoghese. Questo vuol dire solamente una cosa: niente Sassuolo e soprattutto niente derby contro la Lazio.
Ricordiamo che, in un primo momento, la decisione sulla squalifica dell’allenatore era stata “congelata” in attesa del giudizio che è arrivato proprio negli ultimi minuti. La Corte si è riunita nella giornata di oggi verso le 14:30. Il tutto si è verificato nella sede di Via Campania (Roma), dove si è presentato anche Mourinho. Insieme al portoghese anche il suo avvocato, Antonio Conte. Poco dopo l’ufficialità della decisione nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni o commenti in merito. Non è finita qui visto che ci sono novità anche per quanto riguarda l’arbitro Marco Serra, il quarto uomo con cui il mister avrebbe avuto una lite nel match perso in trasferta a Cremona.
Roma, confermata la squalifica a Mourinho: niente derby contro la Lazio
Per quanto riguarda il direttore di gara è stata notificata la conclusione delle indagini. Confermato il deferimento per violazione dell’articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva e del Codice deontologico degli associati AIA. La Roma voleva avere chiarezza anche sulle parole famose che l’arbitro avrebbe pronunciato a Mourinho quella sera, ovvero il “Vai a casa”. Adesso Serra che dovrà presentare la propria linea difensiva. Rischia seriamente di non fare più parte dell’organico della CAN A e B.
In merito a questa situazione, esattamente una settimana fa, in procura sono stati ascoltati dal procuratore Chinè: Vito Scala, (addetto alle relazioni con gli arbitri), Maurizio Lombardo, (Chief Football Operating Officer del club), e il dottor Manarache. Nella partita vinta contro la Juventus il portoghese si era regolarmente seduto in panchina, in attesa delle indagini che hanno confermato la sua squalifica.
