Molestie sessuali nei confronti di una donna, una vicenda che ha scatenato non poche polemiche. Tanto è vero che Fdi ha deciso di sospendere il consigliere regionale 
Oramai in Veneto non si sta parlando d’altro se non della vicenda che vede come protagonista Joe Formaggio. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia sarebbe finito al centro di una polemica di “molestie sessuali” nei confronti di una donna. Il tutto nei confronti di una sua collega, Milena Cecchetto. Si sarebbe verificato durante una pausa all’esterno dell’aula consiliare. Un episodio che si sarebbe verificato due giorni fa, precisamente martedì 7 marzo, a Palazzo Ferro Fini: proprio nella sede del Consiglio regionale. Su un divanetto i due hanno parlato per qualche minuto. In quei momenti, però, Formaggio avrebbe avuto dei contatti definiti “sgraditi” nei confronti della donna.
Una vicenda che è stata commentata anche dal presidente del Veneto, Luca Zaia, Quest’ultimo ci ha tenuto ad esprimere assoluta vicinanza nei confronti della Cecchetto per quanto accaduto. Nel frattempo è arrivata la decisione di sospendere Formaggio dal suo incarico e soprattutto in quelli che ricopriva in Fdi. Una scelta che è stata annunciata direttamente dal coordinatore veneto del partito, Luca De Carlo. La consigliera leghista ancora non può credere a quanto accaduto e si definisce “sconcertata” dal carattere esuberante del suo collega. Un limite che, a quanto pare, avrebbe decisamente superato.
Fdi, consigliere Formaggio molesta collega Cecchetto: sospeso da ogni incarico
Non si tratterebbe affatto della prima volta che l’uomo è al centro di polemiche. Basti pensare che a Verona, durante una fiera di armi, si era fatto fotografare impugnando una di queste. In merito all’episodio ha respinto ogni critica ed affermazione che è arrivata dalla sua collega. Affermando che l’episodio non è stato così grave come ha detto la Cecchetto. Poche ore più tardi, però, sono arrivate le scuse ufficiali, affermando che tra di loro c’è sempre stata stima ed amicizia che dura da 14 anni.
Nel frattempo continuano i messaggi di solidarietà per la donna. Partendo da Alberto Villanova, fino ad arrivare alle colleghe di partito e del gruppo consiliare Lega-Liga Veneta. Nel frattempo il Presidente del Consiglio e Consigliere regionale della Regione Veneto, Roberto Ciambetti, ha deciso di convocare l’ l’Ufficio di presidenza che esaminerà la vicenda. Quest’ultima, a quanto pare, potrebbe non essere affatto finita qui. La questione potrebbe proseguire seriamente a lungo.
