Ancora una tragedia familiare in Italia. Una donna è stata uccisa in casa al culmine di una lite. Fermato il responsabile. La ricostruzione di quanto successo.
Ennesimo dramma familiare in Italia. Come raccontato da La Repubblica, nelle prime ore di questo 9 marzo 2023 una donna di 45 anni è stata uccisa in casa a Pinerolo al culmine di una lite. L’allarme è stato lanciato quasi subito dal marito, ma le condizioni della donna da subito sono sembrate molto gravi e i medici all’arrivo in ospedale hanno potuto constatare solamente il decesso.
Per la morte della 45enne è stato fermato il figlio, ritenuto dagli inquirenti l’autore di questo omicidio. Sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio la dinamica e il movente di quanto successo. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo gli investigatori preferiscono mantenere il massimo riserbo.
La ricostruzione dell’omicidio
La ricostruzione dell’omicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, tra la madre e il figlio ci sarebbe stata una discussione e al culmine di questa il 23enne avrebbe presto un grosso martello colpendo la donna prima alla nuca e poi alla fronte. In casa c’era anche il marito della vittima, che è in corso in strada per chiedere aiuto.
Sul posto sono arrivate subito le forze dell’ordine, che hanno fermato il giovane, e i soccorsi. Le condizioni della 45enne da subito sono sembrate molto gravi ed è stato inutile il trasporto d’urgenza in ospedale. I medici, infatti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna.
Indagini in corso
La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio il movente di questo gesto. Secondo quanto riferito da La Repubblica, non è la prima volta che il giovane si dimostrava violento con i genitori. Nella giornata di domenica era stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine dopo una nuova violenta, lite, che aveva portato al ferimento del padre.
Ora sono in corso gli accertamenti per cercare di capire se esiste un collegamento tra i due eventi oppure quella di oggi è stata un’altra lite. Al momento, come detto, i punti da chiarire sono ancora diversi e gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle certezze.
