Benfica e Chelsea sono le prime due squadre ad approdare ai quarti di finale di Champions League. I ‘Blues’ eliminano il Dortmund. Il resoconto delle sfide.
Arrivano i primi verdetti dagli ottavi di finale di Champions League. Benfica e Chelsea superano il turno ed entrano tra le prime otto squadre della competizione.
I portoghesi, dopo il successo nella sfida di andata in casa del Club Brugge, hanno vinto 5-1 anche il ritorno. Discorso diverso, invece, per i londinesi, che con il 2-0 di questa sera hanno ribaltato la sconfitta di metà febbraio.
Poker del Benfica contro il Club Brugge
Il 2-0 dell’andata permette al Benfica di affrontare con maggiore tranquillità la sfida di ritorno. Nonostante questo, i portoghesi partono forte e trovano subito il gol con Joao Mario, ma il Var annulla tutto per una posizione di fuorigioco. Il match prosegue, ma le emozioni latitano almeno fino al 20′ quando Miejer è decisivo su Joao Mario. La squadra di casa con il passare dei minuti decide di controllare il match senza alzare i ritmi. Il meritato vantaggio dei lusitani arriva al 38′: Joao Mario serve Ramo, che trova Rafa Silva, bravo con l’esterno destro a battere il portiere avversario. Poi in pieno recupero Ramos con il destro a incrociare fissa il punteggio sul 2-0 e mette in cassaforte la qualificazione.
Nella ripresa il Benfica continua a controllare il match con facilità e trova per altre tre volte la via della rete. Ad aprire le marcature nel secondo tempo è Ramos con il mancino. Poi Joao Mario su calcio di rigore e Neres completano la manita dei portoghesi. Nel finale Meijer realizza il gol della bandiera. Benfica ai quarti. Di seguito il tabellino del match:
Benfica-Club Brugge 5-1
Marcatori: 38′ Rafa Silva (B), 45’+2 Ramos (B), 57′ Ramos (B), 71′ rig. Joao Mario (B), 77′ Neres (B), 87′ Meijer (C)
Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah (63′ Gilberto), Antonio Silva (89′ Verissimo), Otamendi (74′ Morato), Grimaldo; Florentino, Chiquinho (63′ Neres); Joao Mario (74′ Neves), Rafa Silva, Aursnes; Ramos. All. Schmidt
Club Brugge (3-5-2): Mignolet; Clinton (62′ Odoi), Mechele, Sylla; Buchanan, Nielsen, Vaneken (74′ Rits), Sowah, Meijer; Lang (46′ Onyedika), Yaremchuk (62′ Jutgla). All. Parker
Arbitro: Sig. Halil Umut Meler (Turchia)
Note: Ammoniti: Otamendi (B); Yaremchuk, Lang, Sylla, Meijer (C). Angoli: 2-3 per il Club Brugge. Recupero: 2′ p.t.; 1′ s.t.
Il Chelsea ribalta la sconfitta dell’andata e vola ai quarti di finale
Vista la sconfitta dell’andata il Chelsea parte forte sin dai primi minuti e crea diverse occasioni potenzialmente pericolose, ma il Dortmund si difende con ordine. Anzi sono proprio i tedeschi a creare la prima grande occasione con Reus, Kepa si salva in qualche modo. Il rischio preso porta i londinesi ad alzare ancora il baricentro e solo il palo nega ad Havertz la rete del vantaggio. 1-0 che arriva sul finale del primo tempo con il destro di Sterling.
Nella ripresa la squadra di Potter riesce a ribaltare la situazione con il rigore di Havertz (battuto due volte perché i giocatori del Dortmund erano entrati in area prima del fischio). La rete porta il Dortmund a gettarsi in avanti, ma solo un grande Kepa nega a Bellingham la rete che riapriva i giochi. Poco dopo è il turno di Sule, palla fuori. Nel finale grande occasione per Bellingham, ma il calciatore non inquadra la porta. Il Chelsea, quindi, vola ai quarti di finale. Di seguito il tabellino del match:
Chelsea-Borussia Dortmund 2-0
Marcatori: 43′ Sterling, 53′ rig. Havertz
Chelsea (3-4-3): Kepa; Fofana, Koulibaly, Cucurella; James, Kovacic (83′ Pulisic), Fernandez E. (87′ Zakaria), Chilwell; Sterling (83′ Loftus-Cheek), Havertz, Joao Felix (67′ Gallagher). All. Potter
Borussia Dortmund (4-1-4-1): Meyer; Wolf, Sule, Schlotterbeck, Guerreiro; Emre Can; Brandt (5′ Reyna), Bellingham, Ozcan (64′ Bynoe-Gittens), Reus; Haller (77′ Malen). All. Terzic
Arbitro: Sig. Danny Makkiele (Olanda)
Note: Ammoniti: Kepa, Fernandez E., Chilwell, Cucurella (C); Sule, Wolf, Bellingham (B). Angoli: 5-3 per il Chelsea. Recupero: 3′ p.t.; 6′ s.t.
