Alessandro Borghi ha deciso di prestare il suo volto per il nuovo film in cui interpreterà Rocco Siffredi: ecco cosa ha rivelato.
Non ha certamente bisogno di presentazioni il grande attore romano che nel corso della sua carriera ha dato vita a personaggi davvero importanti, senza contare le serie tv di cui è stato protagonista assoluto. Ebbene, adesso torna al centro dell’attenzione per la sua ultima fatica.
Sullo schermo ha infatti portato Rocco Siffredi, personaggio tv e pornodivo conosciuto davvero da tutto il pubblico italiano e non solo: si tratta della nuova serie tv dal titolo Super sex che andrà in onda su Netflix e che è liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi. “Su 95 giorni di lavoro sul set, almeno 50 erano scene di sesso” ha rivelato l’attore nella sua intervista per il Messaggero in cui ha anche ammesso di non essersi pentito nemmeno per un secondo di avere accettato questo ruolo.
Alessandro Borghi: “Ho accettato Siffredi perchè odio il bigottismo”
“Perché ho accettato di interpretare Rocco Siffredi? Perché odio il bigottismo del nostro Paese e interpretare Rocco mi pareva una grande idea per litigare con tutti” con queste parole nella sua intervista al Messaggero, l’attore Alessandro Borghi, ha svelato i motivi di questa sua scelta senza peli sulla lingua e ancora: “C’è gente che appena sapeva che la serie era su Rocco ci negava il permesso di girare nelle loro case. Ma quando ho fatto Suburra, in cui ero un malavitoso, nessuno mi ha mai chiesto perché avessi accettato di girare un personaggio così controverso”.
Delle parole davvero importanti le sue che da un certo punto di vista fanno anche riflettere su quali sono i ragionamenti che la società italiana ancora oggi fa: ad ogni modo, la serie tv è ormai pronta e quanto prima sarà possibile vederla sulla piattaforma Netflix per tutti gli abbonati. Composta da sette episodi sarà distribuita in 190 Paesi, creata a scritta da Francesca Manieri, con la regia di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni, vedrà la partecipazione anche di Jasmine Trinca e Adriano Giannini.
Con loro anche Saul Nanni che interpreterà Rocco Siffredi da giovane. La sceneggiatrice Francesca Manieri, scrittrice e attivista femminista, ha ammesso parlando della serie: “Di Rocco, anche quando fa il porno, ci interessa quello che gli succede dentro: per lui il sesso è una via di liberazione dal dolore. Il porno leva il sentimento, noi ce lo mettiamo”.
