Rocco Casalino ospite a Belve: dalla politica, alla sua omosessualità e quella gaffe su Baudelaire

Il responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle si è raccontato nel programma di Francesca Fagnani su Raidue. Dal rapporto con il padre, alle cento donne per capire il suo orientamento sessuale e quella poesia galeotta

E’ stato un Rocco Casalino diverso, molto intimo e a tratti commosso quello che si è raccontato da Francesca Fagnani, nella nuova puntata di “Belve”, andata in onda ieri sera in prima serata su Rai2. Il responsabile della comunicazione M5s si è confessato a tutto tondo, passando per il rapporto con l’ex premier Giuseppe Conte, fino a rivelare dettagli più intimi e dolorosi della sua vita privata. 

Rocco Casalini capo ufficio stampa del M5s – Notizie.com – Ansa foto

Rocco Casalino, nato in Germania da una famiglia di origine pugliese, acquisisce notorietà pubblica nel 2000 con la partecipazione alla prima edizione del reality show Grande Fratello. Dopo un percorso da giornalista incomincia la sua militanza nel Movimento 5 Stelle, diventandone il responsabile della comunicazione, fino ad assumere il ruolo di portavoce e capo ufficio stampa del Presidente del Consiglio  Giuseppe Conte. 

Un’intervista a cuore aperto

Ospite della seconda puntata del programma “Belve”, condotto da Francesca Fagnani su Raidue in prima serata, Rocco Casalino, oggi responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle, dopo un inizio di carriera come concorrente della prima edizione del Grande Fratello, ha raccontato senza timore molti particolari della sua vita sia pubblica che privata. Tanti gli spunti interessanti di un’intervista condotta come al solito con ritmi serrati dalla conduttrice, tra i momenti più commoventi c’è sicuramente quello in cui Casalino rivela di aver avuto un’infanzia difficile. “Uno pensa di poter picchiare la propria moglie anche davanti ai figli e che questi dimenticheranno. Ma io non ho dimenticato nulla e non perdono”, racconta riferendosi alla figura paterna aggiungendo che “tutti i padri violenti prima o poi pagheranno un prezzo che è l’odio da parte dei figli”. Casalino si è soffermato molto anche sul tema della sessualità e a sorpresa ha confessato di aver “insistito con tutte le mie forze ad essere etero, ho fatto sesso con centinaia di donne, ma dopo un periodo in cui si è definito bisessuale, è arrivato all’omosessualità che ancora oggi fatica a definire apertamente. 

Rocco Casalino ospite del programma Belve – Notizie.com –

La gaffe sulla cultura

L’ex concorrente del Grande Fratello ha raccontato anche di come si sia avvicinato alla politica e di quando è diventato, prima addetto stampa del Movimento 5 Stelle e poi, con l’elezione a Presidente del Consiglio di Giuseppe Conte, portavoce e capo ufficio stampa proprio nel momento più difficile per tutti, quello della pandemia. Casalino si è detto disposto anche a provare a scendere in campo in politica dicendosi pentito di non essersi candidato alle ultime elezioni: “Sono pentito di non aver partecipato. L’ho fatto per il bene di Conte e del Movimento. Lui mi ha detto: scegli tu, ma è meglio se resti nella comunicazione”. La chiusura dell’intervista regala anche una clamorosa dimenticanza culturale, galeotta una poesia di Baudelaire. Alla domanda su quali fossero i suoi scrittori di riferimento, Casalino sfoggia grandi classici della letteratura come “Dostoevskij certamente, Goethe assolutamente, Pirandello, Moravia, Baudelaire…”. E la Fagnani, cogliendolo di sorpresa, prova a chiedergli il nome di una poesia del poeta francese, Casalino ha risposto in evidente difficoltà: “Il mio problema è la memoria”, mostrando imbarazzo e confusione, “allora, oddio…vediamo… Ora ricordo, Madame Bovary?”. Peccato però che sia un romanzo di Flaubert.

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