Elly Schlein è pronta alla prima uscita pubblica da segretaria del Partito Democratico. E con lei potrebbe essere presente Giuseppe Conte.
E’ tutto pronto per la prima uscita da pubblica di Elly Schlein da segretaria del Partito Democratico. Nei giorni successivi alla vittoria alle primarie, la nuova leader del Pd ha preferito concentrarsi sulla riorganizzazione della forza politica, ma ora è pronta a scendere in piazza e lo farà a Firenze.
Secondo quanto riferito da Il Giornale, Elly Schlein sarà tra i partecipanti alla manifestazione antifascista del prossimo 4 marzo per condannare i fatti successi lo scorso 18 febbraio all’esterno del liceo Michelangelo. Un appuntamento che vedrà in strada diversi esponenti politici e tra di loro ci sarà anche la nuova segretaria del Partito Democratico.
Tra gli invitati c’è anche Giuseppe Conte e quindi quella di sabato potrebbe essere il primo incontro ufficiale tra i due dopo le primarie dem. Condizionale d’obbligo visto che sulla presenza del leader pentastellato non si hanno certezze.
La manifestazione antifascista a Firenze
La manifestazione antifascista a Firenze è stata organizzata dalla Cgil, in accordo con Cisl e Uil, per protestare contro “l’aggressione squadrista al liceo Michelangelo“. I sindacati hanno deciso di invitare diversi politici e tra loro anche Elly Schlein e Giuseppe Conte.
La nuova segretaria del Pd ha subito accettato e quindi sarà proprio Firenze la città della sua prima uscita pubblica da leader del Partito Democratico. C’è sicuramente curiosità di conoscere le sue dichiarazioni visto che, oltre a quelle rilasciate in conferenza stampa dopo il successo alle primarie, non ha più parlato.
Primo incontro tra Conte e Schlein?
I fari naturalmente saranno puntati anche sul possibile primo incontro tra Conte e Schlein. Per il momento la presenza del leader pentastellato non è certa, ma quasi certamente ci sarà e quindi vedremo se i due si fermeranno a parlare oppure ci sarà solo un breve saluto.
Si tratta di un passaggio fondamentale anche per capire se in futuro ci potrà essere una nuova alleanza tra Pd e M5s. Come raccontato da Libero, sono diversi gli esponenti pentastellati che spingono per aprire ad un dialogo con i dem, ma alcuni fedelissimi dell’ex premier frenano e per questo nessuna decisione è stata presa.
