La lunga domenica di Serie A si chiude con la vittoria del Milan contro l’Atalanta. Un successo fondamentale in chiave quarto posto.
Il Milan conquista la sua terza vittoria in campionato e avvicina la qualificazione in Champions League. L’autogol di Musso e la rete di Messias permette ai rossoneri di superare l’Atalanta con il punteggio di 2-0.
Con questa vittoria il Milan raggiunge l’Inter al secondo posto (nerazzurri sconfitti a Bologna ndr). L’Atalanta, invece, resta ferma a quota 41 e vede allontanarsi la zona Champions League.
Termina il match a San Siro: il Milan batte l’Atalanta 2-0.
Arriva un’altra ammonizione in casa Milan. Krunic ferma Boga con un intervento da dietro e si prende il giallo. Una sanzione che non lo farà essere in campo contro la Fiorentina. Quattro minuti di recupero.
Doppio cambio in casa Milan: fuori Leao e Messias, dentro Rebic e Saelemaekers.
Il Milan nel finale chiude i giochi. Bellissima giocata in verticale dei rossoneri, Messias la chiude con un colpo sotto su Musso e tre punti in cassaforte.
Triplo cambio in casa Atalanta: fuori Koopmeiner, Zappacosta e Scalvini, dentro Vorlicky, Ruggeri e Palomino.
Doppio cambio in casa Milan: fuori Giroud e Diaz, dentro Ibrahimovic e de Ketelaere.
L’Atalanta si getta in avanti per cercare il pareggio e si espone ai contropiedi rossoneri. In questo caso ingenuità di Zappacosta, Hernandez recupera serve Leao, che prolunga per Messias. L’ex Crotone ci prova con il destro, ma non inquadra la porta.
Altro cambio in casa Atalanta: fuori Lookman, dentro Muriel.
Arriva il secondo giallo in casa Milan. Thiaw ferma fallosamente una azione pericolosa dell’Atalanta e quindi viene ammonito.
Primo cambio in casa Atalanta: dentro Boga, fuori Ederson.
Dopo un primo quarto d’ora di controllo, il Milan accelera e Leao con una conclusione dalla distanza impegna Musso: il portiere si distende e salva i suoi.
Si riparte a San Siro. Nessun cambio per Milan e Atalanta.
Termina qui il primo tempo. Il Milan va al riposo sul risultato di 1-0.
Il direttore di gara ha deciso di assegnare un solo minuto di recupero.
Ancora una grande occasione per il Milan. Brahim Diaz serve Leao, che ci prova di prima intenzione con il destro. Anche in questa occasione la mira è imprecisa.
Il Milan in questo momento sembra essere in un buon momento e prova a colpire con Leao dopo la sponda di Giroud, ma il portoghese non è preciso.
Arrivano anche i primi provvedimenti disciplinari in questa sfida. Giallo per Toloi che ha fermato una ripartenza rossonera. Poi viene ammonito anche Leao per proteste (chiedeva il rosso).
A sbloccare il match è una grandissima giocata di Hernandez. Conclusione di prima intenzione con il mancino del francese su sponda di Giroud: palla sul palo, poi sulla schiena di Musso e infine in porta.
Il Milan continua a spingere per trovare la rete del vantaggio. Questa volta è Leao a servire Giroud che, scattato sul filo del fuorigioco, ci prova con il mancino al volo: palla fuori.
Il Milan in questa prima parte di match è partito sicuramente molto forte. Tonali ci prova direttamente su punizione, ma la palla termina alta.
Si parte a San Siro. Il primo possesso è per l’Atalanta. Subito Milan pericoloso con il mancino di Giroud, ma il francese non inquadra la porta.
Milan-Atalanta 2-0
Marcatori: 25′ aut. Musso, 86′ Messias
Milan (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias (88′ Saelemaekers), Krunic, Tonali, Hernandez T.; Brahim Diaz (74′ de Ketelaere), Leao (88′ Rebic); Giroud (74′ Ibrahimovic). All. Pioli
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini (84′ Palomino); Zappacosta (84′ Ruggeri), de Roon, Koopmeiners (84′ Vorlicky), Maehle; Ederson (62′ Boga); Lookman (69′ Muriel), Hojlund. All. Gasperini
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia
Note: Ammoniti: Leao, Thiaw, Krunic (M); Toloi, Gasperini (A). Angoli: 4-3 per il Milan. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.