Maurizio Costanzo, le cause della morte dal ricovero all’operazione

L’annuncio della morte di Maurizio Costanzo ha sorpreso tutti: il pubblico, ma anche i tanti personaggi noti che avevano con il giornalista un rapporto speciale.

In queste ore i social sono stati invasi da messaggi di cordoglio e affetto: da Twitter a Facebook, ma anche Tik Tok e Instagram il ricordo di Maurizio Costanzo è apparso in tantissime bacheche. E se Canale 5 ha ricordato il ruolo del giornalista nel network, con tanto di messaggio commovente di Pier Silvio Berlusconi che ha stentato le lacrime, la Rai non ha potuto fare a meno di omaggiarlo al telegiornale ma anche in alcuni talk. Il pensiero di affetto poi va soprattutto a Maria de Filippi, che secondo alcuni rumors è straziata dal dolore, e ai figli Saverio, Camilla e Gabriele.

Maurizio Costanzo tv
Maurizio Costanzo conduzione MCS- Foto Ansa. Notizie.com

Costanzo ha lavorato fino agli ultimi giorni di vita. Il giornalista, appena 84enne, era impegnato su vari fronti: in tv con il suo storico Maurizio Costanzo show, ma anche in radio e curava alcune rubriche di diversi magazine. Desiderava scrivere la sceneggiatura di un nuovo film e aveva in mente di fondare una scuola di autori tv. Insomma Costanzo era in piena attività creativa e non aveva nessuna intenzione di andare in pensione.  Dagospia ha riferito che circa 12 giorni fa è stato ricoverato alla clinica Paideia a Roma, dov’è stato sottoposto ad un operazione al colon per alcuni polipi.

L’operazione è andata bene, ma nei giorni successivi all’intervento sono sopraggiunte delle complicazioni: le difese immunitarie del giornalista sono venute meno, e sono sopraggiunte delle infezioni tra cui una renale. Poi ci sono stati dei problemi respiratori degenerati  in una broncopolmonite. L’amico D’Agostino ha anche riferito che qualche giorno prima di morire Costanzo ha voluto incontrare l’amico avvocato Giorgio Assumma, i due avevano un rapporto di amicizia sincero: da 50 anni pranzavano almeno una volta a settimana insieme. Inoltre l’avvocato era sempre presente in prima fila al MCS, e per Costanzo era una sorta di portafortuna.

Maurizio Costanzo, l’ultimo incontro con l’amico avvocato

L’ultimo incontro con l’amico avvocato Summa sarebbe stato decisamente significativo per Maurizio Costanzo. Il giornalista gli avrebbe chiesto di pregare insieme, nonostante Costanzo fosse ateo. Poi avrebbero parlato dell’al di là e di cosa ci fosse oltre al morte e infine Maurizio gli ha domandato se avesse potuto rivedere il padre.

Maurizio Costanzo al MCS
Maurizio Costanzo ricovero e decesso- ANSA- Notizie.com

A quanto pare il giornalista aveva percepito che il momento della sua morte era prossimo Oggi resta l’affetto della gente comune, che ha sempre manifestato al Costanzo il suo sostegno, ma anche dei tanti personaggi che devono a lui l’affermazione e il successo.

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