Maurizio Costanzo, giornalista e conduttore: la sua tv ha segnato la storia italiana

Maurizio Costanzo si è spento a 84 anni: il giornalista e conduttore tv con i suoi programma ha segnato la storia della tv italiana.

E’ una notizia davvero triste quella che riguarda il conduttore e giornalista italiano, Maurizio Costanzo cosi come ha fatto sapere nei minuti scorsi il suo ufficio stampa, si è spento a Roma all’età di 84 anni. Una notizia che mai nessuno avrebbe voluto leggere.

Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo, foto fonte Ansa. Notizie.com

Giornalista, conduttore televisivo e radiofonico e sceneggiatore italiano sono questi sono alcuni dei titoli che hanno costellato la grande carriera di Costanzo che con i suoi programmi di più o meno successo ha fatto la storia della televisione italiana e non solo.

Nato da famiglia originaria di Ortona, dopo il diploma in ragioneria nel 1956 ha iniziato ancora molto giovane la sua carriera da giornalista riuscendo solo qualche anno più tardi a diventare autore radiofonico e televisivo. Oltre che per la sua carriera, a far parlare si stesso è stata anche la sua vita privata: per la prima volta si è sposato nel 1963 con la fotoreporter Lori Sammartino, dopo dal 1973 al 1984, è stato sposato con la giornalista Flaminia Morandi, con lei ha avuto due figli, ovvero Camilla e Saverio. Nel 1978 ha iniziato una lunga relazione con la regista, attrice e doppiatrice Simona Izzo con cui ha anche convissuto e che lui stesso ha sempre considerato come un vero e proprio matrimonio.

Poi nel 1989 si è sposato con la conduttrice televisiva Marta Flavi, dalla quale ha divorziato nel 1995 quando ha conosciuto e poi sposato Maria De Filippi con cui ha passato tutto il resto della sua vita, insieme hanno anche adottato il suo terzo figlio Gabriele.

Maurizio Costanzo: dalla radio alla televisione passando per il teatro

E’ certamente una delle figure più conosciute del panorama dello spettacolo italiano, Maurizio Costanzo con i suoi programmi ha accompagnato fino a poche ore fa, la vita di intere generazioni di persone che sono davvero cresciute guardando i suoi programmi e ascoltandolo in radio.

Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo, foto fonte Ansa. Notizie.com

Nella sua lunga carriera ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali, tra cui: Il marito adottivo, Vuoti a rendere, la sua grande popolarità è arrivata nel 1976 quando ha condotto per la prima volta su Rai Uno, il talk-show rimasto nella storia dal titolo Bontà Loro, anche se il suo nome è legato in modo indissolubile al Maurizio Costanzo Show, programma della seconda serata di Canale Cinque  andato in onda per la prima volta nel 1982.

E ancora, tra i titoli di maggiore successo sotto la sua conduzione anche Buona Domenica, Se fatta notte, Parliamone, Maurizio Costanzo Talk, Swing, L’intervista, Ieri, oggi, italiani, il Grande varietà solo per citarne alcuni. Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004, in collab. con G. Dotto), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l’Isis (2016) e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti (2022).

A tenerlo impegnato dal 1995 al 2009 è stata anche la sua esperienza come professore a contratto per la cattedra di Teoria e Tecnica del linguaggio radiotelevisivo che ha avuto nella facoltà di scienze della comunicazione dell’Università “Sapienza” di Roma. Cosa che ha poi continuato a fare anche dal 2011 e 2012 come docente di sociologia della comunicazione e radio-televisiva presso la facoltà di scienze della formazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano. Per finire per qualche tempo è stato anche responsabile per le strategie di comunicazione della Roma, squadra di cui  sempre stato grande tifoso.

Insieme con la moglie Maria De Filippi, era proprietario della casa di produzione Fascino PGT che produce appunto di programmi della coppia.

Maurizio Costanzo e il suo impegno contro la mafia

Il conduttore e giornalista italiano è sempre stato un grande amico del Giudice Giovanni Falcone molto spesso ospite delle sue trasmissione, anche grazie alla loro confidenza si è sempre occupato della lotta alla mafia, impossibile da dimenticare è la maratona tv che Costanzo e Santoro realizzarono dopo l’omicidio di Libero Grassi.

Maurizio Costanzo, foto fonte Ansa, Notizie.com

Proprio tutto questo pare essere stato il motivo per cui il 14 Maggio 1993 subì un attentato mentre si trovava in compagnia di Maria De Filippi: una Fiat Uno imbottita di novanta chilogrammi di tritolo esplose a Roma in via Ruggero Fauro. In quel momento erano in viaggio due macchine una Mercedes blu, presa a noleggio proprio quel giorno e guidata da Stefano Degni, su cui sedevano Maurizio Costanzo e Maria De Filippi e Lancia Thema con a bordo le guardie del corpo Fabio De Palo e Aldo Re.

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