Attimi di paura per un allenatore di calcio: nei suoi confronti sono stati esplosi alcuni colpi di pistola. Ecco la nota del club.
Nella notte tra il 22 e il 23 febbraio ci sono stati momenti di terrore per un allenatore di calcio. Alcune persone, per motivi ancora da accertare, hanno raggiunto la sua abitazione ed hanno sparato due colpi di pistola contro la sua auto. A denunciare questo atto è stato direttamente il tecnico ai carabinieri e attualmente è in corso un’indagine per cercare di accertare meglio quanto accaduto.
Antonio Calabro, tecnico della Virtus Francavilla, ha preferito non rilasciare nessuna dichiarazione su questo episodio che, come detto in precedenza, ha ancora diversi punti da chiarire.
Spari contro l’auto di Calabro, indagini in corso
Le indagini sui motivi di questo gesto sono in corso e gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi. Difficile, al momento, immaginare il perché di un atto simile nei confronti del tecnico della Virtus Francavilla. La squadra pugliese in questa stagione, nonostante l’ultima sconfitta casalinga e qualche difficoltà in trasferta, sta rispettando le attese con il dodicesimo posto in classifica e un vantaggio di cinque lunghezze sulla zona play-out.
Per questo motivo gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non hanno prove certe sul perché si è deciso di aprire il fuoco nei confronti del tecnico pugliese. Un gesto, inoltre, arrivato alla vigilia di una sfida molto delicata per la Virtus Francavilla in casa dell’Avellino, una partita che può essere considerata come uno scontro diretto in chiave play-off.
La solidarietà di Virtus Francavilla e Catanzaro
Il mondo del calcio ha immediatamente inviato la propria solidarietà ad Antonio Calabro. La Virtus Francavilla in una nota ha scritto di aver “appreso con sgomento la notizia. La società, la comunità e tutto l’ambiente calcistico francavillese esprimono solidarietà e vicinanza al mister per quanto successo“.
Anche il Catanzaro, ex squadra di Calabro, attraverso una breve nota ha espresso “la propria vicinanza all’allenatore pugliese. Si è trattato di un episodio inaccettabile e diretto contro un uomo di persone di cui conosciamo molto bene la sua serietà, professionalità oltre che spessore umano“.
