Milleproroghe, la Camera approva la fiducia: tutte le novità

Il decreto Milleproroghe supera l’esame della Camera. Montecitorio ha dato il via libera alla fiducia con 198 voti a favore. Nelle prossime ore attesa l’approvazione definitiva.

Novità importanti per quanto riguarda il decreto Milleproroghe. Dopo il via libera del Senato, anche la Camera ha approvato la fiducia al provvedimento con 198 voti a favore, 128 contrari e tre astenuti. Come riportato da TgCom24, nella giornata di giovedì è previsto il via libera alla misura.

Camera
Decreto Milleproroge, la Camera approva la fiducia – Notizie.com – © Ansa

Il testo approvato è lo stesso del Senato visto che non c’è la possibilità di passare ancora una volta a Palazzo Madama. La decadenza del provvedimento, infatti, è fissata per il 27 febbraio e quindi nelle prossime ore si arriverà alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Andiamo a vedere nei dettagli cosa prevede la misura.

Decreto Milleproroghe, le misure per i balneari e lo smart working

Balneari
Con questo decreto il governo interviene sulle concessioni balneari – Notizie.com – © Ansa

Il testo del decreto, come detto in precedenza, è identico a quello di Palazzo Madama. Il provvedimento, quindi, tra le diverse misure prevede lo spostamento di un anno delle concessione balneari. La discussione, quindi, entrerà nel vivo solamente nel 2025. Inoltre, il premier Meloni ha deciso di dare vita ad un tavolo in materia a Palazzo Chigi proprio per analizzare nei dettagli la situazione e prendere decisioni che non penalizzano questo settore. Inoltre, si è scelto di posticipare i termini per la mappatura delle spiagge.

Altro tema fondamentale riguarda lo smart working. In questo caso il governo ha optato per la proroga fino a fine giugno per i lavoratori fragili e quelli con figli under 14 per il settore privato. Inoltre, si è deciso di prorogare fino al termine del 2023 la possibilità agli esercenti di utilizzare i dehors liberi.

Le altre misure

Medico di base
Novità importante anche per i medici di base – Notizie.com – © Ansa

Nel provvedimento la maggioranza ha deciso di concedere più tempo ai Comuni per decidere di non mettere in campo lo stralcio delle multe e dei tributi fino a mille euro. Prorogata la possibilità per i medici di base e i pediatri di andare in pensione a 72 anni. Sempre in tema di sanità previsto il rifinanziamento del Piano oncologico nazionale oltre che la proroga della ricetta elettronica.

Si è optato anche per il rinvio a luglio 2024 l’entrata in vigore della consulta dei tifosi, al 30 giugno la scadenza per richiedere mutui agevolati, fino al termine dell’anno l’amministrazione straordinaria di Alitalia. Infine, si è optato per il differimento a settembre il contratto di servizio tra il ministero delle Imprese e la Rai e per la proroga a tutto il 2023 lo stanziamento di 40 milioni per l’installazione delle colonnine di ricarica elettrica.

Impostazioni privacy