Borja Valero, l’aneddoto sul Real che spiazza: “Mi prendeva di mira”

Borja Valero, ex calciatore di Fiorentina ed Inter, racconta di un clamoroso aneddoto che fino ad ora non conosceva nessuno. Quando militava tra le fila del Real Madrid, ovvero la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio

Probabilmente nessuno di voi lo sapeva ma Borja Valero è cresciuto calcisticamente nel Real Madrid. Con tanto di esordio in Champions League nella stagione 2006-2007. Poi la società decise di puntare su altri prospetti, lasciandolo via senza rimpianti. Anche se, qualche anno più tardi, qualcuno da Madrid si sarà mangiato completamente le mani per il calciatore che è diventato. Soprattutto nel Villarreal dove è diventato uno dei calciatori di riferimento. Per non parlare della sua esperienza a Firenze dove, ancora oggi, è considerato una icona da patte dei tifosi viola.

Borja Valero e quell'aneddoto che nessuno conosceva
Borja Valero (Foto LaPresse) Notizie.com

Senza dimenticare i tre anni vissuti in nerazzurro con la maglia dell’Inter, e poi il ritorno con la Fiorentina dove ha salutato la Serie A. Pochi mesi fa l’annuncio al calcio dopo aver militato nella Promozione Toscana con la maglia del CS Lebowski. Con il calcio, però, non ha affatto chiuso visto che è stato “ingaggiato” dalla piattaforma streaming ‘Dazn‘ come opinionista sportivo. Tanto è vero che lo spagnolo, ogni domenica, è impegnato a bordocampo nei migliori campi di Serie A. Direttamente dagli studi televisivi ha raccontato di un aneddoto di quanto era alle “prime armi”. Ovvero quando militava nella squadra dei ‘Blancos’.

Borja Valero e quell’aneddoto su Cannavaro al Real: “Mi prendeva di mira

Un ricordo che difficilmente potrà mettere da parte e dimenticarsi. In particolar modo quando si presentava sul campo sportivo in vista degli allenamenti con la squadra. Tanto da citare una vecchia conoscenza del calcio italiano. Un campione del mondo del 2006 come Fabio Cannavaro. E non solo: ha citato anche altre leggende ed ex compagni di squadra che militavano in quella squadra. Guai, però, ad alzare il tono della voce o fare qualcosa di sbagliato che subito venivi messo in riga.

Borja Valero e quell'aneddoto su Cannavaro
Borja Valero (Foto LaPresse) Notizie.com

Queste sono state alcune delle sue parole: “Al Real Madrid Cannavaro mi prendeva di mira, io ero giovane, lui era arrivato da pallone d’oro ed era un riferimento assoluto. Arrivavo mezz’ora prima all’allenamento e mi diceva che dovevo arrivare un’ora prima, dicevo una parola in più oppure una in meno ed era pronto a tenermi in riga. Quei riferimenti sono importanti, ma in quello spogliatoio c’erano tanti altri punti di riferimento come Raul che era il capitano, c’era Ronaldo, Roberto Carlos, personaggi a cui dovevi stare attento a qualunque cosa loro ti dicevano”.

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