Il mistero di quei 100 chili di Nutella ritrovati nel bosco

I volontari dell’unità interregionale di protezione ambientale di Wardapark, hanno ritrovato in Valle d’Itria, nella zona di Locorotondo, in Puglia oltre un quintale di Nutella abbandonata tra gli ulivi

La particolare scoperta è stata fatta il mese scorso, ma la notizia è diventata virale in questi giorni dopo essere rimbalzata sui social network. I barattoli di Nutella, ancora perfettamente sigillati, invece risalgono al 2021, in periodo di piena pandemia. Questa potrebbe essere la spiegazione al quantitativo lasciato scadere dal proprietario.

Ritrovati 100 kg di Nutella nel bosco pugliese – Notizie.com –

Nutella è un marchio commerciale della Ferrero, ideato nel 1964. Il prodotto è una crema gianduia contenente zucchero, olio di palma, cacao, nocciole, latte, lecitina di soia e vanillina. Con una produzione di 365.000 tonnellate l’anno, è la crema spalmabile più venduta al mondo.

Un “mondo da spalmare” abbandonato nel bosco

Una scoperta risalente a quasi un mese fa, a Locorotondo, in Puglia, nella zona della Valle d’Itria, in mezzo a degli ulivi secolari, sono stati ritrovati dei barattoli di Nutella abbandonati, quelli classici da 600 grammi, ancora perfettamente sigillati nella confezione da trasporto. Un lotto comunque scaduto nel 2021, periodo complicato per la piena pandemia, quando molti esercenti avevano difficoltà a smaltire i prodotti sugli scaffali dei supermercati. La scoperta dei barattoli è del gennaio scorso, quando il gruppo di protezione ambientale, impegnato in un’opera di bonifica nella zona boschiva della Valle d’Itria, Wardapark, ha reso noto il ritrovamento attraverso un post sulla propria pagina Facebook. “La scadenza risale al 2021, un periodo di forte crisi. In quel momento come associazione abbiamo impastato con le nostre mani le orecchiette da distribuire alle famiglie bisognose. Quei barattoli sarebbero potuti andare a persone che ne avevano necessità e a bambini che in quel momento non potevano permetterselo”, ha dichiarato sempre nel post sulla pagina ufficiale del gruppo, l’ispettore Michelangelo Schiavone.

I barattoli di Nutella abbandonati – Notizie.com –

La risposta della Ferrero

Anche se il ritrovamento è avvenuto in un punto dove la vegetazione è molto fitta e chiaramente senza la presenza di nessuna telecamera di sorveglianza, il fascicolo per un’indagine è stato comunque aperto da parte degli inquirenti del posto, ma sarà difficile risalire a chi abbia potuto commettere tale gesto. Contattata dallo stesso Nucleo coordinato da Schiavone, la Ferrero si è presa comunque l’incarico di rimuovere il quantitativo abbandonato di Nutella cercando di capirne così la provenienza e dando il via a una serie di indagini e accertamenti interni denominati “Inchiesta alla nocciola”. Grazie per quell0 che fate e che avete fatto. Grazie per aver preso a cuore questa vicenda quanto noi. La Ferrero è un’azienda seria e non transige assolutamente su queste cose”, ha dichiarato in una nota ufficiale l’azienda piemontese.

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