007, l’erede di Daniel Craig è ufficiale?

Cerchiamo di fare il punto sulla questione del prossimo James Bond, sulla quale continuano a esserci davvero molti dubbi.

Fino a qualche mese fa sembrava sostanzialmente ufficiale la decisione da parte della produzione della saga di 007 di far vestire gli eleganti panni di James Bond ad Aaron Taylor-Johnson, ma ora le carte sembrerebbero essersi rimescolate, soprattutto a causa di uno snervante silenzio stampa da parte della produzione in merito all’argomento.

 

In realtà il candidato numero uno sembra essere ancora la star di Bullet Train, soprattutto alla luce degli stringenti requisiti imposti dalla produzione in fatto di età e provenienza, ma in assenza di una vera e propria comunicazione da parte della produzione siamo costretti a basare ipotesi e teorie su voci di corridoio o dichiarazioni opache. Anche Idris Elba, dopo mesi di indiscrezioni che lo vedevano nei panni dell’agente segreto britannico, ha definitivamente chiuso la questione: “Sapete, un sacco di gente parla di un altro personaggio le cui iniziali sono J e B, ma non sarò io quel tipo!”. 

Parla Aaron Taylor-Johnson

Anche lo stesso Aaron Taylor-Johnson – il candidato in pole position – ha voluto commentare i migliaia di fan che sui social ne stanno già immaginando il coinvolgimento nella leggendaria saga: “È lusinghiero. Può esserci qualcosa di veramente positivo scritto su di te ma anche qualcosa di veramente negativo che può circolare. L’importante è rimanere sui binari, mantenere i piedi per terra, stare con le persone che ami e ricambiano il tuo amore, e rimanere in quel mondo. Nel momento in cui inizi a credere alle cose che la gente dice di te hai perso del tutto la testa”.

Aaron Taylor-Johnson in Bullet Train

L’attore britannico sembra aver compreso piuttosto velocemente i rischi dietro ad un ruolo che, inevitabilmente, attirerà un’enorme quantità di pubblico, le cui opinioni rischiano di pesare sin troppo sulla sensibilità del singolo. In ogni caso, queste dichiarazioni, potrebbero darci più di un indizio sull’esito della questione, poiché la naturalezza e la presa di coscienza manifestate danno senza dubbio la sensazione di un attore già abbondantemente inserito nel personaggio e nel progetto. Non possiamo far altro che attendere ulteriori aggiornamenti in merito alla questione, nella speranza che la produzione si sia definitivamente decisa sul da farsi. Da ricordare anche le dichiarazioni di Barbara Broccoli, storica produttrice della saga, in cui si annunciava un prossimo Bond completamente rinnovato, per il quale servivano diversi mesi di profonda riscrittura del personaggio e un casting davvero complesso e lungo. 

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