Sabatini: “Inter, una vittoria che ‘piaze’. Ecco cosa manca al Milan…”

L’Inter si aggiudica il derby ai danni di un Milan in evidente difficoltà, Sabatini: “Risultato benevolo per i rossoneri”

A distanza di poco più di due settimane le compagini milanesi si sono trovate di nuovo l’una davanti all’altra e l’Inter, dopo aver messo in bacheca la Supercoppa Italiana vinta a Riyad a scapito dei cugini, si è anche aggiudicata la sfida di campionato, valida per la 21esima giornata di Serie A Tim. Per analizzare il match di San Siro è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com il noto volto di SportMediaset Sandro Sabatini: “L’Inter ha vinto il derby nei giocatori più che nel gioco, nelle sostituzioni più che nelle scelte tattiche. I nerazzurri hanno avuto la meglio semplicemente perché sono molto più forti del Milan. Un esempio tra tanti?  Le sostituzioni del 70′: Pioli fa entrare Thiaw al posto di Gabbia, Inzaghi un minuto dopo inserisce Lukaku, Gosens e Brozovic per Dzeko, Dimarco e Mkhitaryan; in questi cambi c’è tutta la differenza di valore e di valori  tra le due squadre. Il risultato è anche stato troppo benevolo per i rossoneri, che nel primo tempo sono stati inesistenti“.

Sandro Sabatini derby
Sandro Sabatini commenta il derby di Milano – Notizie.com (Instagram)

Il Milan – continua l’opinionista – porta lo scudetto sulla maglia, ma non è più la squadra dello scorso anno: alla rosa mancano i giocatori, pesano gli assenti per infortunio come Maignan e Ibrahimovic ed anche quelli ci sono più per motivi di mercato come Kessié; in più mancano le motivazioni, l’entusiasmo, il sacrifico e l’umiltà della passata stagione. Se nello scorso campionato i rossoneri riuscivano a dare clamorosamente, incredibilmente, il 110% e lo davano tutti, dai calciatori all’allenatore, ora quest’aspetto è venuto meno, non gli riesce più. Ed ecco quindi che vengono fuori i limiti di una squadra che, scorrendo l’elenco dei giocatori, sarebbe già un’impresa se riuscisse ad arrivare tra le prime quattro. Questo gruppo non ha più la forza che l’aveva reso sorprendentemente vincente l’anno scorso, la forza dei singoli e del collettivo: è una squadra che si è persa“.

In questa situazione – spiega il giornalista – l’Inter ne ha approfittato, ma fondamentalmente è una grande squadra: se dovessi usare un paradosso direi che mentre tutti invocano provvedimenti seri nei confronti di Pioli, addirittura qualcuno ipotizza un esonero, se non adesso a fine stagione, l’allenatore che andrebbe esonerato per ironia, per esagerazione pura, sarebbe Inzaghi perché è inspiegabile, se non con gravi colpe, che i nerazzurri dopo 19 partite avevano collezionato 6 sconfitte e si erano praticamente già esclusi dalla lotta per lo scudetto“.

Sandro Sabatini derby
Sandro Sabatini analizza i momenti di Inter e Milan – Notizie.com (Instagram)

A ciò – prosegue – l’Inter di Inzaghi potrà magari rimediare in Champions, visto che c’è un sorteggio favorevole: è seconda in classifica e troverà la seconda squadra del campionato portoghese; il Milan invece, che è quinto in Italia, sfiderà la quinta della Premier, il Tottenham, e c’è una bella differenza tra i due campionati“.” Comunque – chiosa Sandro Sabatiniper una volta, anche qui un po’ d’ironia non guasta, Inzaghi può essere molto contento perché la sua è un’Inter che… ‘piaze’“.

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