Centenaria colpita da infarto, operata d’urgenza: le sue condizioni

Una donna di più di 100 anni è stata colta da un infarto, immediatamente operata d’urgenza: le sue condizioni direttamente dall’ospedale dove si trova attualmente ricoverata 

operato d'urgenza
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Una notizia che arriva direttamente dal nostro Paese e che ci lascia completamente senza parole. Fortunatamente, però, tutto è andato per il verso giusto. Ci troviamo in Toscana, precisamente ad Empoli dove una donna di ben 101 anni è stata colta da un infarto. Subito è stata portata in ospedale visto che le sue condizioni non erano affatto ottimali. La donna è stata sottoposta ad un intervento urgente di coronarografia e angioplastica nell’arteria circonflessa.

Secondo quanto riportato direttamente dalla città toscana pare che la donna abbia iniziato a sentire forte dolore al petto. Un medico dell’emergenza sanitaria è arrivato nell’abitazione della donna. Grazie all’elettrocardiogramma ha capito che erano evidenti segni di infarto miocardico acuto. Fortunatamente un intervento eseguito con estremo successo da parte della dottoressa Benedetta Bellandi. La stessa che opera nel reparto di cardiologia dell’ospedale di Empoli. Lo stesso diretto dal dottor Attilio del Rosso.

Empoli, donna di 101 anni colta da infarto: le sue condizioni

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Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Questa procedura ha portato al ripristino immediato della circolazione nella parete laterale del ventricolo sinistro. Fortunatamente il decorso è stato regolare e la paziente è stata dimessa poco più di una settimana dopo essere stata portata in ospedale nel reparto cardiologico. Ad un mese dall’intervento è apparsa in buone condizioni generali.

Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte del dottor Del Rosso in merito alle condizioni della donna: “L’angioplastica coronarica d’emergenza è attualmente la terapia immediata di prima scelta nell’infarto miocardico acuto ed è particolarmente sicura ed efficace soprattutto nei pazienti anziani. Anche a 100 anni, laddove le condizioni psicofisiche generali del paziente siano adeguate, la procedura può essere eseguita con buon successo immediato“.

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