Incredibile combinazione dopo il match di ieri: il Napoli sorride, ecco cosa accadde nella stagione 1986-87.
Cosa c’entra un match fra la Roma e la Cremonese di Coppa Italia con il Napoli e con l’Argentina. Salta subito agli occhi che i grigiorossi hanno eliminato Mourinho dopo aver fatto lo stesso con i partenopei.
Un doppio blitz inatteso, che trascina la squadra di Ballardini in semifinale di Coppa. Non c’è solo questo però, perché la Cremonese torna a giocare per il podio del trofeo dopo 36 lunghissimi anni e di certo cresce l’attesa per doppio un confronto attesissimo. Sarà la Fiorentina l’ultimo ostacolo prima della finale, in due partite che il 5 e il 26 aprile diranno quali squadre giocheranno per il trofeo.
Tornando indietro nel tempo all’ultima occasione in cui la Cremonese andò in semifinale però, si notano delle incredibili coincidenze. Tre traguardi simili a quella stagione, due dei quali si sono già concretizzati, il terzo che fa sperare il Napoli.
Cremonese in semifinale dopo 36 anni: a Napoli sorridono
Coincidenze e speranze si intrecciano. Quella della Cremonese, che lotta per la permanenza in Serie A ma intanto sogna di arrivare ad una finale storica. C’è la Fiorentina di Italiano da battere, ma per chi ha superato Napoli e Roma contano anche le motivazioni e la voglia di dimostrare che nel calcio moderno qualche favola può accadere ancora. Un po’ come accaduto nella stagione 1986-87, quando i tifosi del Napoli ammiravano Diego Armando Maradona e festeggiarono la vittoria di un clamoroso scudetto.
Il 10 maggio bastò un punto ai partenopei per dare il via alla festa, e quel pareggio fu ottenuto proprio contro la Fiorentina. Tante coincidenze quindi, alcune possibili, altre che si sono già verificate. Nell’anno in cui la Cremonese approdò in semifinale, non c’era solo un grande Napoli a vincere lo scudetto, ma anche un mondiale con tantissimi grandi calciatori pronti a contendersi il titolo.
Quella edizione fu vinta dall’Argentina, proprio come accaduto qualche mese fa in Qatar. Ancora una coincidenza quindi, in due stagioni distanti fra loro ma che potrebbero dare responsi simili dal campo. L’ultimo toccherà al Napoli, e i sostenitori partenopei lo sperano con tutto il cuore.
