In conferenza stampa, alla vigilia della partita contro la Roma, Luciano Spalletti ha parlato anche del rapporto con Francesco Totti

La partita contro la Roma non sarà mai una qualunque per Luciano Spalletti. Il tecnico toscano che ha allenato i giallorossi per sei stagioni e vinto tre trofei è personaggio che sulla sponda romanista del Tevere ha lasciato ricordi ambivalenti, soprattutto a causa del rapporto con Francesco Totti. Rapporto solido nella prima parentesi alla Roma del toscano, rapporto complicato nella seconda vita giallorossa di Spalletti. Totti ha spesso accusato l’allenatore di averlo costretto al ritiro, di non averlo saputo gestire nella fase finale della carriera, tanto che anche nella serie tv “Speravo de morì prima”, Spalletti viene dipinto come il “cattivo”, colui che mette da parte il capitano, lo isola e lo porta a chiudere il sipario sulla sua storia di calciatore.

Spalletti-Totti, prove di pace: “Mi piacerebbe parlarci”

Una versione che Spalletti non ha mai avallato, anche se l’ex tecnico della Roma non ha mai dato una versione completa ed esplicita di quanto accaduto in quei mesi culminati con l’addio di Totti del maggio 2017. Ma se in questi anni, dall’ex capitano della Roma non erano mai arrivati segnali di apertura nei confronti di Spalletti, recentemente Totti ha dichiarato di essere anche pronto a un chiarimento con l’ex allenatore: “Mi piacerebbe tornare a parlare con lui e so che tanto capiterà e ognuno darà la sua spiegazione e per il rapporto che abbiamo avuto mi dispiace anche di averlo interrotto così. Anche perché proprio con lui mi sono espresso al massimo in campo, mi ha cambiato ruolo, mi ha fatto fare tantissimi gol e avevamo un rapporto che andava anche oltre il calcio”.

Spalletti in effetti cambiò ruolo a Totti, spostandolo da trequartista a falso nove e proprio da centravanti il Pupone visse una seconda giovinezza, segnando gol a grappoli e vincendo la Scarpa d’Oro nel 2007. Il rapporto tra i due s’era interrotto bruscamente, ma chissà che nei prossimi mesi non possa andare in scena la rappacificazione tra due personaggi centrali per l’ultimo ventennio del calcio italiano. Spalletti, interrogato a riguardo, nella conferenza stampa pre partita ha aperto le porte a Totti: “Francesco vorrebbe riparlare con me? Certo, se lui ha piacere nel parlare con me, perché dovrei fare qualcosa di differente? Anche io avrei piacere”. Gli ingredienti per una pace e per la fine di una tensione forse esagerata sembrano esserci tutti.