Sono state diffuse, tramite un post pubblicato su Twitter, le assurde pretese che Cristiano Ronaldo avrebbe riferito al suo nuovo club per firmare l’accordo. Da rimanere completamente senza parole
Cristiano Ronaldo ha deciso di lasciare il calcio europeo e di rimanere in quello Medio orientale. Trasferimento in Arabia Saudita con l’Al-Nassr. Il fuoriclasse portoghese ha ben 200 milioni di motivi per aver accettato tutto questo. In attesa di sapere quando esordirà con la sua nuova maglia spuntano, sui social network, alcune pretese che l’atleta avrebbe fatto al suo nuovo club.
Anzi, a dire il vero, si tratta di assurde pretese visto che la lista è decisamente molto lunga. In poche parole, se non lo avessero accontentato, non avrebbe firmato. Detto, fatto: la firma è arrivata con tanto di presentazione in grande stile. A comunicare il tutto ci ha pensato direttamente la pagina social ‘Football Business Journal‘ con un tweet. Lo stesso che, nel giro di pochissimo tempo, è diventato in un attimo virale.
Cristiano Ronaldo e le assurde pretese per firmare col nuovo club
La lista non è per nulla come quella dei bambini che fanno la lettera a Babbo Natale. In quei casi si tratti di un qualcosa di irrealizzabile. A quanto pare non per lo stesso 38enne che ha voluto addirittura (oltre al suo ingaggio monstre) ben cinque auto. Poi un palazzo, tutto per sé, dove all’interno deve avere le sue comodità.
In particolar modo la sicurezza (con addetti al suo servizio), un supermercato e negozio privato per poter acquistare tutto quello che gli serve, una piscina olimpica da utilizzare in solitaria, 2 campi da calcio per potersi allenare, un campo da basket, non una ma addirittura due palestre per potersi allenare. Ed infine tre ristoranti. Roba da nulla insomma.
In #AlNassr, #Cristiano #Ronaldo will have:
• 5 cars
• Palace in the city of Riyadh, which includes:
– A full security company
– Private shop, private supermarket
– Olympic swimming pool
– 2 football fields
– 1 basketball court
– 2 gyms
– 3 restaurants pic.twitter.com/D8KDKnCoaG— Football Business Journal (@F00TBUSINESS) January 8, 2023
