Astorre (Pd): “Una legge di Bilancio che premia i furbetti e penalizza i cittadini”

Bruno Astorre, senatore del Pd, in esclusiva ai nostri microfoni: “Siamo convintamente all’opposizione di chi vuole sfasciare il Paese. Continueremo la nostra battaglia in Parlamento e nelle piazze contro questa Manovra che noi consideriamo ingiusta”.

La Manovra è legge. Dopo un lungo percorso in Parlamento, nella mattinata di oggi, 29 dicembre, è arrivato il tanto atteso via libera del Senato, ultimo passaggio prima di far entrare il provvedimento in vigore.

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Il senatore Astorre in esclusiva ai nostri microfoni sulla Manovra – Notizie.com – © Ansa

Una legge di Bilancio duramente contestata dalle opposizioni. Sia alla Camera che al Senato le critiche al premier Meloni e al Governo non sono assolutamente mancate. In particolare dal Pd hanno duramente attaccato questa maggioranza sia per le tempistiche che per le misure messe all’interno del provvedimento.

Proteste che, come confermato dal senatore dem Astorre ai nostri microfoni, si potrebbero trasformare in vere e proprie manifestazioni nelle piazze italiane nelle prossime settimane. Le opposizioni, e in particolare il Pd, non hanno nessuna intenzione di mollare e per questo motivo continueranno la loro battaglia contro la Manovra.

Astorre a ‘Notizie.com’: “E’ la peggiore Manovra degli ultimi anni”

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Il senatore dem Astorre critica in modo duro la Manovra: “E’ la peggiore degli ultimi anni” – Notizie.com – © Ansa

Come detto in precedenza, la nostra redazione ha contattato in esclusiva Bruno Astorre, senatore dem oltre che segretario regionale del partito nel Lazio, per commentare questa Manovra approvata dal Governo Meloni.

La destra dà il via libera, a colpi di fiducia, la peggior legge di Bilancio degli ultimi anni – sottolinea ai nostri microfoni l’esponente dem – si tratta di un provvedimento iniquo, che premia i furbetti e penalizza cittadini e imprese“.

Siamo convintamente all’opposizione di chi vuole sfasciare il Paese – conclude Astorre – per questo continueremo la nostra battaglia in Parlamento e nelle piazze italiane contro questa Manovra che noi consideriamo ingiusta“.

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