Covid, aumentano i contagi: tornano i tamponi obbligatori

La decisione è stata ufficializzata dal Ministro della Salute Schillaci: “Visto la situazione ho disposto questa ordinanza”

L’incubo sembrava finito, ma alla luce della nuova fase epidemiologica, si è resa necessaria una decisione che sembrava ormai accantonata: tornano i tamponi obbligatori. A deciderlo è il Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha ufficializzato la decisione con una nota. Immancabili i commenti che sui social non si sono fatti attendere.

Il Ministro Schillaci ordina nuovi tamponi obbligatori – Notizie. Ansa –

La scelta del Governo italiano si è resa necessaria alla luce dell’esplosione dei nuovi casi Covid, che hanno colpito la Cina: sono oltre 250 milioni le persone che sono state colpite dal virus nei primi 20 giorni di dicembre e, secondo alcuni studi, ci sarebbero stati oltre un milione di possibili morti. Numeri che hanno portato le autorità cinesi a far partire una “campagna sanitaria più mirata e una linea di difesa comunitaria”. Il presidente Xi Jinping ha rivolto le sue indicazioni ai funzionari del Paese dopo il clamoroso allentamento delle restrizioni dovute alle proteste della popolazione. La Cina ha fatto registrare la curva di infezione più alta a livello mondiale.

Motivi che hanno spinto anche il Governo italiano a prendere una decisione drastica: ripristinare il tampone obbligatorio a tutte le persone che arrivano dalla Cina. A confermarlo è il Ministro Schillaci: “Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covid 19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti del virus al fine di tutelare la popolazione italiana. Riferirò più dettagliatamente nel corso del Consiglio dei Ministri convocato oggi”. E’ quanto dichiara il Ministro della Salute.

Tamponi
Il Ministro ha stabilito tamponi obbligatori per chi torna dalla Cina – Ansa

La situazione a Roma e Milano

Quasi un passeggero su due, tra quelli che il 26 dicembre sono arrivati all’aeroporto di Malpensa dalla Cina, sono risultati positivi al Covid dopo il tampone non obbligatorio predisposto dalla Regione Lombardia. “Sul primo volo, su 92 passeggeri sono 35 (38%) i positivi. Nel secondo, su 120 passeggeri 62 (il 52%) sono positivi”, – ha spiegato l’assessore  Guido Bertolaso – . Adesso “abbiamo attivato la procedura per il sequenziamento e domani mattina avremo i primi risultati”.  I passeggeri sbarcati a Fiumicino e provenienti dalla Cina che risulteranno positivi saranno isolati in apposite strutture. Attualmente non ci sono più i Covid hotel, che sono stati smantellati alla luce della fine dell’emergenza, ma i positivi verranno ospitati in strutture sanitarie apposite.

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