Utenti dei social network scatenati contro Zlatan Ibrahimovic. Tantissimi i commenti contro il centravanti svedese, in merito ad un episodio che ha colpito molto il mondo del calcio 
In attesa di capire quando ritornerà in campo e metterà definitivamente alla spalle il suo infortunio, Zlatan Ibrahimovic deve fare i conti contro gli haters. Per chi non conoscesse questo termine si tratta di persone che, sui social network, hanno puntato il dito contro il 41enne. Ed il motivo è stato ben presto spiegato e lo si intuisce chiaramente dai commenti che in molti gli hanno rivolto.
In particolar modo per un episodio che ha colpito non solamente il mondo del calcio in generale, ma tutto il Paese e non solo. Ovvero la morte di Sinisa Mihajlovic. I due, quando si affrontavano sul terreno di gioco, erano tutt’altro che amici. Poi, con il passare degli anni, il rapporto è cambiato tanto da essere uniti. In molti, però, hanno notato che al funerale di qualche giorno fa mancava proprio il nativo di Malmo.
Ibrahimovic, social contro di lui: “Sai che il tuo amico Miha è morto?“
Pioggia di critiche ed offese sul profilo ufficiale da parte dell’attaccante in merito alla sua mancata presenza al funerale del manager serbo. Tanto è vero che in molti gli rinfacciano, appunto, di non essere andato a dargli l’ultimo saluto ma aver preferito andare in Qatar per la finale del Mondiale. Spuntano frasi del tipo: “Traditore“, “Sai che il tuo amico Sinisa non c’è più?“, “Hai mostrato il tuo vero volto, che razza di uomo sei?” e molto altro ancora.
I due, infatti, dopo che il tecnico appese le scarpette al chiodo diventarono molto amici. Tanto è vero che furono visti insieme durante una puntata del Festival di Sanremo dove hanno duettato con un “Io Vagabondo” dei Nomadi. In merito a queste accuse, però, il centravanti ha preferito non commentare. Anche se, poco prima che Mihajlovic passò a miglior vita, rilasciò queste dichiarazioni: “Non ne ebbi la forza di chiamarlo. Non ho saputo dargli forza. Lui ne ha data a me, mi detto che non dovevo preoccuparmi e che sarebbe stato un piccolo momento che sarebbe passato”.
