Argentina, spunta nuovo murales per Messi: è incredibile [VIDEO]

La Pulce è stata raffigurata nel momento in cui alza la Coppa del Mondo. L’opera è “un dono per il popolo”, ha detto Massimiliano Bagnasco. Si tratta dello stesso autore del gigantesco dipinto che ritrae Diego Armando Maradona.

L’immagine di Lionel Messi nel momento in cui alza la Coppa del Mondo in Qatar con i compagni dell’albiceleste è appena diventata un murales. È successo in un angolo di Palermo (quartiere argentino di Buenos Aires omonimo della città siciliana), un’opera realizzata dallo street artist Maximiliano Bagnasco.

Lionel Messi
Il momento in cui Messi alza la Coppa del Mondo è diventato un murales in Argentina, nel quartiere Palermo di Buenos Aires (Ansa) – Notizie.com

Questo è il mio modo di ringraziare. È un regalo per la gente. Il calcio per gli argentini è sempre una gioia e ci fa superare meglio le situazioni difficili“, ha detto il 39enne artista all’agenzia di stampa AFP. Bagnasco era già diventato popolare quando aveva dipinto l’altro grande idolo dei tifosi argentini, Diego Maradona, in uno dei murales più alti del mondo (con i suoi 40 metri di altezza), in un edificio a Canning, nella periferia di Buenos Aires.

Argentina, un nuovo murales dedicato a Messi

Vediamo l’Argentina unita, con milioni di persone per strada. Siamo campioni del mondo“, ha detto l’artista parlando della vittoria sulla Francia in finale dopo i calci di rigore. La nuova produzione di Bagnasco riproduce a colori Messi al momento della premiazione, circondato da Paulo Dybala, Rodrigo De Paul ed Emiliano ‘Dibu’ Martinez.

Diego Maradona
Il murales dedicato a Diego Maradona a Buenos Aires (Ansa) – Notizie.com

Il capitano albiceleste indossa il bisht nero con dettagli dorati che aveva ricevuto durante la cerimonia di premiazione, simbolo della cultura araba riservato alle autorità reali e alle personalità di spicco. “Questa immagine con quel velo era qualcosa di diverso da tutti i Mondiali“, ha detto Bagnasco. Il murale è alto sei metri e largo cinque, l’artista ha usato 60 bombolette: “Ci sono dettagli tecnici in lavorazione, ma ciò che conta è che sia qualcosa di emotivo“, ha aggiunto.

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