Manovra, spunta all’ultimo l’emendamento sui cinghiali: polemiche

Manovra 2023, nel corso dell’ultimo emendamento è rispuntata la norma sui cinghiali: non sono affatto mancate le polemiche in merito

Manovra 2023, spunta all'ultimo emendamento sui cinghiali
Manovra 2023, spunta l’emendamento sui cinghiali (Ansa Foto)

Proprio all’ultimo secondo è rispuntata nuovamente l’estensione della caccia nelle aree protette ed urbane. Ovviamente la questione non può che essere la ‘Manovra 2023‘. Questo emendamento, però, ha scatenato delle nuove polemiche. D’altronde c’era da aspettarselo in commissione Bilancio della Camera. Sembrava davvero tutto fatto per trovare un accordo in serenità, ma ad un certo punto tutto questo è cambiato completamente.

Proprio per via di questo emendamento che ha fatto storcere il naso ad alcuni di loro. A quanto pare mancava solamente il voto per il mandato al relatore, ma qualcosa è cambiato. Come il clima di collaborazione che è cambiato in negativo. Grazie agli interventi da parte dei deputati Marco Grimaldi e Angelo Bonelli (Alleanza Verdi e Sinistra). Questi ultimi avrebbero criticato il comportamento della maggioranza. Accusata di aver nascosto, fino all’ultimo secondo, questo emendamento senza la possibilità che lo stesso potesse essere discusso.

Manovra 2023, emendamento sui ‘cinghiali’ scatena polemiche

Manovra 2023, spunta all'ultimo
Manovra 2023, spunta l’emendamento sui cinghiali (Ansa Foto)

A quanto pare, secondo Grimaldi e Bonelli, questo emendamento è stato nascosto e poi fatto rispuntare all’ultimo. Tra l’altro non era mai apparso in alcun fascicolo. Non sono affatto mancati momenti di polemiche e bagarre.

Nel frattempo il relatore di Fratelli di Italia, Paolo Trancassini, subito dopo la fine degli interventi da parte dei due esponenti dell’opposizione, ha alzato la voce. Ovvero ha chiesto la convocazione di un ufficio di presidenza. Tanto è vero che la seduta, successivamente, è stata sospesa.

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