All’Argentina il Mondiale, merito dei tifosi e del loro “inno” [VIDEO]

All’Argentina il Mondiale del 2022: merito soprattutto dei tifosi e del loro “inno” che ha accompagnato la squadra di Lionel Messi e company alla vittoria finale della competizione

Un match che mai nessuno potrà mai dimenticare. Tanto è vero che è stato già etichettato come una delle migliori finali mondiali che si sia mai disputato. L’Argentina sale sul tetto del mondo per le terza volta nella sua storia. Alla fine Lionel Messi ci è riuscito a conquistare l’ultimo trofeo che mancava nella sua importante bacheca. Adesso può dire, a tutto il mondo, di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. In questa edizione qatariota è stato fin troppo decisivo.

Tifosi dell'Argentina fanno festa
Tifosi dell’Argentina (Foto LaPresse)

Poco importa se la maggior parte delle reti sono arrivate sui calci di rigore. Anche perché, comunque, contano sempre come gol. Una grande mano, senza ombra di dubbio, gliel’hanno data i tifosi. In migliaia sono giunti dal Sudamerica per sostenere l’Albiceleste. Lionel Scaloni ed i suoi ragazzi non sono mai stati soli. Tanto è vero che i sostenitori, dal primo all’ultimo minuto di ogni match, hanno sempre cantato e sostenuto i loro ragazzi. Con un particolare “inno” che è diventato una vera e propria moda.

Argentina, tifosi ed il loro inno: ‘Muchachos’ entra nella testa [VIDEO]

Si chiama ‘Muchachos‘ e può essere considerato tranquillamente una delle colonne sonore di questo Mondiale. Proprio come quello di otto anni fa con “Brasil decime Que se Siente“. Il brano inizia con queste parole: “Sono nato in Argentina, la terra di Diego e Lionel”. Due nomi non detti proprio a caso visto che il riferimento è fin troppo chiaro. Si tratta di Maradona e Messi. Un brano che è stato cantato ininterrottamente in questa spedizione qatariota.

Rimodificata dal brano “Muchachos, Esta Noche Me Emborracho” del gruppo argentino “La Mosca Tse-Tse“. Un riferimento anche alla guerra delle Falkland e alle finali perse. Di sotto riportato il testo con la conseguente traduzione di una delle canzoni che sicuramente non potrà essere mai più dimenticata.

Tifosi dell'Argentina fanno festa
Tifosi dell’Argentina (Foto LaPresse)

En Argentina nací, tierra de Diego y Lionel / de los pibes de Malvinas que jamás olvidaré / No te lo puedo explicar, porque no vas a entender / las finales que perdimos, cuántos años las lloré / Pero eso se terminó porque en el Maracaná / la final con los brazucas la volvió a ganar papá / Muchachos, ahora nos volvimos a ilusionar / quiero ganar la tercera, quiero ser campeón mundial/ Y al Diego en el cielo lo podemos ver / con Don Diego y con la Tota, alentándolo a Lionel“.

Sono nato in Argentina, terra di Diego e Lionel / dei ragazzi delle Malvinas che non dimenticherò mai / non te lo so spiegare perché non capirai / le finali che abbiamo perso, quanti anni ho pianto per loro / Ma è finita perché nel Maracaná / la finale con le brazucas è stata vinta ancora da papà / Ragazzi, ora siamo di nuovo emozionati / Voglio vincere il terzo, voglio essere campione del mondo / E possiamo vedere Diego in cielo / con Don Diego e La Tota incoraggiando a Lionel“.

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