Mondiale, scommette tutto sull’Argentina: vittoria in tasca, ma commette un errore clamoroso

La grave svista del tifoso è diventata virale sui social: ecco la ricostruzione di una storia che lo ha trasformato in un “eroe”.

Mancavano soltanto 90 minuti, sentiva già la vittoria in tasca. Solo che c’era qualcosa che stonava: la quota, 28 volte la posta, che lo aveva ingolosito prima dell’inizio del Mondiale. Aveva deciso comunque di puntarci: 38 sterline sul trionfo dell’Argentina in Qatar. Una vincita potenziale di 1.064 sterline. Mica male.

Argentina
L’Argentina a quota 28 aveva ingolosito il tifoso, pronto a scommettere 38 sterline sul trionfo in Qatar dell’Albiceleste. Pochi giorni fa l’amara scoperta: a novembre aveva sbagliato e puntato sul rugby. Nazionale giusta, sport sbagliato… (Ansa Foto)

Il percorso di Messi e compagni, arrivato fino all’ultimo atto (da disputare domenica pomeriggio contro la Francia, lo ha spinto però a riguardare la giocata, per assicurarsi che fosse tutto sotto controllo. Non si sa mai… In quel momento l’amara scoperta, a novembre aveva commesso un errore clamoroso. Quale? Aveva puntato i suoi soldi sull’Argentina al Mondiale, ma non quello di calcio, bensì quello di rugby che si giocherà nel 2023. Per uno scherzo del destino proprio in Francia. Insomma, ha azzeccato la Nazionale sbagliando però lo sport in questione.

La scommessa sullo sport sbagliato: nel 2023 i Mondiali di rugby si disputeranno in Francia

Argentina rugby
Il tifoso ha sbagliato e scommesso sull’Argentina di rugby, non sulla Nazionale trascinata in Qatar da Messi: dovrà attendere il 2023 per conoscere l’esito della sua puntata (Ansa Foto)

Ecco allora che tutto torna, compresa la quota più alta. Nel rugby, infatti, i sudamericani sono soltanto ottavi nel ranking e dovranno vedersela con le altre selezioni-top, in primis con i campioni del mondo in carica del Sudafrica. Il tifoso, sconcertato per la distrazione, si è trasformato comunque in un “eroe” sui social: tra commenti divertenti e prese in giro, la sua scommessa è presto diventata virale. I 90 minuti di domenica non gli serviranno per incassare la somma di denaro sperata fino a pochi giorni fa. In qualche modo è stato “ripagato” dall’ondata di messaggi su Instagram e Twitter. Ora dovrà attendere il 2023 e guardare con la stessa passione le partite di rugby. Non si sa mai, chissà che non ci abbia visto lungo lo stesso.

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