Data in sposa a 6 anni, caos nel Paese: polemiche a non finire

La vicenda di una bambina che è stata data in sposa all’età di 6 anni ha scatenato un vero e proprio caos nel Paese. Non sono affatto mancate le polemiche in merito

Caos nel Paese per una bambina data in sposa a 6 anni
Bambine spose (Ansa Foto)

Una vicenda che non ha lasciato assolutamente senza parole il Paese, ma addirittura infuriato la popolazione. Ci troviamo in Turchia dove il caso di una bambina, data in sposa all’età di 6 anni, è diventato in un attimo virale. Un caso di abusi sui minori sta scatenando un bel po’ di polemiche. Questo è il racconto di una ragazza che ora di anni ne ha 18 in più. All’epoca è stata costretta a sposarsi a 6 anni.

Ed è per questo motivo che ha deciso di denunciare la propria famiglia ed anche l’ex marito. A riportare la vicenda è stata l’agenzia di stampa ‘Agi‘. Nel frattempo il presidente della ‘Grande Assemblea nazionale turca‘, Mustafa Sentop, ha espresso tutta la sua indignazione in merito a questo accaduto che non può assolutamente lasciare indifferenti le persone. Tanto da chiedere dei provvedimenti.

Turchia, il caso della bambina sposa a 6 anni crea polemiche

Caos nel Paese per una bambina data in sposa a 6 anni
Bambine spose (Ansa Foto)

Quando lei aveva 6 anni, il marito ne aveva 29. Quest’ultimo avrebbe abusato sessualmente di lei da subito. Solamente nel 2020 la ragazza è riuscita a scappare in un’altra città. Con tanto di denuncia alla famiglia e all’ex marito (dove nel frattempo aveva divorziato). Il racconto è stato rivelato alla polizia con tanto di prove (fotografie di lei da sposa bambina). A scatenare le polemiche è stata il giornalista Timur Soykan.

Una vicenda che ha scatenato polemiche, soprattutto a livello politico. Non è finita qui visto che si è scoperto che il padre della donna e l’ex marito appartenessero alla confraternita religiosa e ultra conservatrice Ismailaga. La stessa che impone alcune restrizioni alle donne. Accuse dal mondo della politica nei confronti del presidente Erdogan. Sono state chieste le dimissioni del ministro della famiglia Derya Yanik.Proteste anche contro il ministro degli interni, Suleyman Soylu.

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