L’ex stella di Real Madrid e Inter ha criticato in modo aspro le scelte dell’allenatore: la sua colpa è stata quella di escludere Ronaldo per la seconda volta di fila dal blocco dei titolari.
Cristiano Ronaldo in panchina? Ci deve essere la consapevolezza che, oltre all’eliminazione, si rischia anche uno tsumami di polemiche e critiche. Mica semplice la posizione di Fernando Santos, ct del Portogallo, buttato fuori dal Mondiale dalla sorpresa Marocco, prima nazionale africana a qualificarsi a una semifinale. 
Luis Figo, bandiera lusitana e Pallone d’Oro nel 2000, ci è andato giù duro sulla scelta di escludere CR7 dal blocco dei titolari per la seconda volta di fila: “Lasciare Cristiano Ronaldo in panchina è stato un errore“, ha detto l’ex stella del calcio portoghese. Senza mezzi termini, l’eliminazione brucia ancora. Ronaldo, entrato al 51′ al posto di Ruben Neves, non è riuscito a incidere e a segnare il gol del pareggio che avrebbe allungato la sfida ai tempi supplementari. Chissà con quale risultato…
Figo ha puntato il dito contro Fernando Santos, considerato il vero capro espiatorio della cocente sconfitta con il Marocco ai Mondiali in Qatar: “Questa sconfitta è responsabilità dell’allenatore“, ha sottolineato l’ex calciatore di Barcellona, Real Madrid e Inter. “Non si può pensare di vincere un Mondiale con un giocatore come Cristiano seduto in panchina“. Chissà come le sue parole verranno accolte da Fernando Santos. La scelta di puntare su Gonçalo Ramos era stata ripagata con la Svizzera (6-1 e tripletta da parte del classe 2001 del Benfica). Invece del bis, contro il Marocco, è arrivata l’eliminazione con tutte le conseguenti critiche. La voce di Figo, ora, potrebbe pure pesare sulle mosse della Federazione.