Jennifer Lawrence ha commesso un errore goffo, definendosi la prima donna protagonista di un film d’azione.
Nel corso degli ultimi dieci anni, abbiamo assistito ad un vero e proprio terremoto culturale, in cui, per fortuna, il ruolo della donna è stato radicalmente reinterpretato all’interno delle produzioni cinematografiche.
E’ infatti da pochi anni che la quantità di film con una donna come protagonista, può essere considerata vagamente accettabile, soprattutto all’interno del genere action, nel quale c’è ancora parecchia strada da percorrere in quanto a parità. Recentemente, Jennifer Lawrence ha partecipato insieme a Viola Davis ad un format di Variety, in cui le due dive portavano avanti una chiacchierata sulle proprie carriere e sul futuro dell’industria cinematografica.
Jennifer Lawrence ha esagerato
Durante il confronto tra star, la Lawrence si è lasciata scappare con eccessiva sicurezza una sentenza discutibile, secondo cui sarebbe stata lei la prima protagonista donna di un film d’azione concepito per il grande pubblico: “Vorrei un secondo tornare sul fatto che tu abbia girato The Woman King. Ricordo che quando stavo facendo Hunger Games nessuno aveva mai piazzato una donna alla guida di un film d’azione perché non avrebbe funzionato – ci dicevano che sia le ragazzine che i ragazzini potevano identificarsi in un protagonista femminile, ma i ragazzi non potevano farlo se la protagonista era una donna. Per questo sono così felice ogni volta che vedo una pellicola che combatte certi stereotipi e preconcetti che provano come certe cose siano solo degli espedienti per tenere certe persone lontane dai film, per tenerle sempre nella stessa posizione”.
Sebbene Hunger Games abbia indubbiamente aiutato il movimento del mercato cinematografico, donando credibilità commerciale ai film con protagoniste le donne, è semplicemente errato storicamente definirlo il primo film d’azione in cui qualcuno aveva “piazzato una donna”: basterebbe ricordare alla simpatica Jennifer esponenti come Kate Beckinsale in Underworld, Sigourney Weaver in Alien, Milla Jovovich in Resident Evil o Angelina Jolie in Tomb Raider, tutte venute qualche anno prima rispetto ad Hunger Games.
