Inchiesta Qatargate, non solamente Antonio Panzeri: nel frattempo è intervenuta anche la guardia di finanza. Le indagini continuano ad andare avanti
Oramai da qualche giorno non si sta parlando d’altro se non dello scandalo che ha preso il nome di ‘Qatargate‘. Ovvero la vicenda corruzione in cui ha visto tra gli indagati anche l’ex europarlamentare Antonio Panzeri. Per quest’ultimo, ed altre persone (come l’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili) sono scattate le manette. Non è finita qui visto che le indagini che riguardano l’ex appartenente al Partito Democratico stanno andando avanti.
Ricordiamo che l’inchiesta riguarda delle presunte tangenti pagate proprio dal Qatar ed anche del Marocco. In merito a ciò si è arrivati all’attesto anche da parte della moglie del nativo di Riviera d’Adda ed anche alla figlia. Nel frattempo la guardia di finanza, proprio negli ultimi minuti, ha annunciato importanti novità che riguardano proprio il caso che vede indagato il 67enne.
Inchiesta Qatargate, finanza perquisisce abitazioni di Panzeri
Come riportato in precedenza i finanzieri hanno effettuato un vero e proprio blitz a Milano e provincia. Proprio in alcune abitazioni riconducibili all’uomo inquadrato in foto. Sono, ancora in corso, delle perquisizioni nella sua abitazione.
Secondo le prime informazioni che arrivano direttamente dal capoluogo lombardo pare che siano stati sequestrati supporti informatici, documenti ed una importante somma in contanti in euro. Anche se non è stata resa nota la cifra esatta. Da capire se in dei sacchi come è successo nella dimora della Kaili.
