Ucraina, due cortei a Milano: tensione con la polizia

Attimi di paura a Milano durante due cortei per l’Ucraina di espressione contrapposta. Ci sono anche dei feriti.

Momenti di tensione a Milano nel pomeriggio odierno. Come riportato dall‘Adnkronos, due cortei per l’Ucraina di espressione contrapposta potevano venire a contatto, ma l’intervento della polizia ha permesso di evitare scontri diretti tra i manifestanti.

Cortei Milano
Attimi di tensione a Milano durante due cortei per l’Ucraina – Notizie.com – © Ansa

Dalle prime informazioni, i rappresentati dei centri sociali ed esponenti della destra radicale sono scesi in piazza per manifestare per Kiev. I primi con il loro corteo volevano dimostrare che “Milano ama la libertà, contro ogni violenza e guerra“, ma anche per protestare “contro l’iniziativa organizzata dai neofascisti a sostegno dell’aggressione russa all’Ucraina“. I secondi, invece, si sono dati appuntamento in piazzale Cadorna per una fiaccolata.

Ad un certo punto i due si sono incontrati e in quel momento sono nati gli scontri. Un poliziotti, nel tentativo di bloccare il corteo dei centri sociali, è rimasto ferito, ma le sue condizioni non sono gravi. Ora la situazione sembra essere tornata alla normalità.

Fonti della questura: “Un gruppo di circa 70 persone si è staccato dal resto dei manifestanti”

Cortei Milano
Il contatto tra i due cortei è stato evitato dalle forze dell’ordine – Notizie.com – © Ansa

A spiegare meglio quanto successo ci hanno pensato fonti della questura sempre citati dall’Adnkronos. Secondo le informazioni date, “il corteo, organizzato dalla Rete Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale, era giunto in Largo Cairoli quando un gruppo di circa 70 persone, esponendo striscioni e accendendo fumogeni, si è staccato contravvenendo alle indicazioni di via Fatebenefratelli, per tentare di accedere in Foro Bonaparte facendo pressione per alcuni minuti sui reparti inquadrati di polizia e carabinieri“.

Sempre dalla Questura hanno fatto sapere che “il contingente della forza pubblica ha contrastato e respinto i facinorosi riconducibili all’area antagonista e nelle brevi, ma concitate fasi di contatto, è stato ferito un funzionario di polizia“.

La situazione, come detto, sembra essere ritornata alla normalità ed ora gli inquirenti cercheranno di risalire all’identità di queste persone. Fortunatamente i due cortei non sono venuti a contatto altrimenti si rischiava di avere un bilancio molto più gravi.

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