Juventus, Paniz sicuro: “Ho incontrato Agnelli, non ci saranno conseguenze”

L’avvocato e presidente dello Juventus Club Montecitorio ha parlato in esclusiva a Notizie.com: “Il club non rischia, ne sono sicuro. La sua scelta generosa e lungimirante”. 

Ha incontrato Andrea Agnelli: ci ha parlato, ce l’ha raccontato. “Un confronto già stabilito e confermato”, specifica in esclusiva a Notizie.com Maurizio Paniz, avvocato e presidente dello Juventus Club Montecitorio. Nessun cambio di cambio di programma, nessuna preoccupazione per quanto sta succedendo, dice.

Maurizio Paniz Andrea Agnelli
Maurizio Paniz ha parlato in esclusiva a Notizie.com dopo l’incontro con l’ex presidente della Juve Andrea Agnelli (Ansa Foto)

Avv. Paniz, ha incontrato l’ex presidente della Juve Agnelli. Come l’ha visto?

“In modo eccellente, come sempre. Ha dato le motivazioni di quelle che sono state le scelte fatte. Ho notato saggezza e lungimiranza, l’incontro è durato quasi 2 ore e abbiamo parlato della situazione attuale della Juventus”.

Le dimissioni non vanno considerate un’ammissione di colpevolezza?

“No, anzi! Sono state un gesto di grande responsabilità e generosità. Una volta di più Agnelli ha anteposto la Juventus alle posizioni individuali”.

Maurizio Paniz
Una foto di Maurizio Paniz in Aula della Camera dei Deputati (Ansa Foto)

Teme delle conseguenze per la Juve?

“Non ci saranno, ne sono certo. Da nessun punto di vista. Le cose vanno viste a gioco lungo, non a breve. Non si deve osservare la situazione con emotività. Sul tema plausvalenze ci sono state una decina di pronunce di autorità giudiziarie, indagare è tempo perso. Poi se la Procura di Torino vuole farlo lo faccia pure…”.

Oltre alla questione plusvalenze, c’è quella dei risparmi mensili dei giocatori.

“In Italia il diritto non è una scienza esatta. In questo momento coesistono due tesi: per la prima vanno inseriti nel bilancio dell’anno di maturazione, per la seconda vanno inseriti nel bilancio dell’anno di corresponsione. Le due tesi si bilanciano dal punto di vista degli studiosi: c’è chi sostiene una tesi, chi quella contraria. La Procura di Torino ha sposato la tesi opposta della Juve, così come la Consob. Benissimo, se ne prende atto. I giudici decideranno se sarà meglio l’una o l’altra. Nel dibattuto tra le tesi, comunque, la buonafede del cittadino interlocutore rimane la stella polare per decidere”.

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli ha rassegnato le dimissioni da presidente della Juve lunedì sera (Ansa Foto)

Da come dice anche Agnelli non ha timori, insomma.

“Assolutamente. Lui è convintissimo della linea innocente e dell’integrità del comportamento adottato. Questo risultava anche dal comunicato della Juve. Agnelli difende la sua scelta, poi per un gesto di rispetto e generosità ha fatto un passo indietro”.

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