Governo, la premier Giorgia Meloni ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’. Ha parlato della manovra e di molto altro ancora

Da più di un mese è iniziato il suo governo. La Meloni sta andando avanti per la sua strada. Anzi, tutta la sua squadra sta andando avanti. L’obiettivo è chiaro: cercare di risolvere i problemi del Paese. Soprattutto aiutare coloro che sono considerati i più “fragili”. Questo e molto altro ancora ne ha parlato nell’intervista concessa al ‘Corriere della Sera‘. Sapeva benissimo che non sarebbe stato affatto facile guidare una nazione come l’Italia. Soprattutto in uno dei momenti più difficili e complicati che sta attraversando.

“Non mi sono mai illusa, ma rispetto a Draghi possono contare su una maggioranza chiara. Un programma comune ed un mandato popolare. Nel nostro team una persona non può fare la differenza, serve una squadra“. Quando le è stato chiesto se abbia fiducia nel suo governo la risposta non si è fatta attendere: “Questo governo durerà a lungo. L’Italia ha pagato troppo a lungo l’assenza di stabilità“.

Per quanto riguarda la manovra che possa essere stravolta è stata molto chiara: “Francamente non lo credo. Che possano arrivare norme migliorative questo sì: sia dall’opposizione che dalla maggioranza. Che venga stravolta no, lo escludo. Colpita dalla coesione nel Cdm che ha approvato la legge di Bilancio. Stravolgere la manovra significherebbe delegittimarli“.

Meloni: “Ecco l’obiettivo alla fine dell’anno“

Non esclude di tenere in considerazione le proposte che arriveranno dalla maggioranza. Per questo ha accettato il colloquio con Calenda. In merito ad ‘Azione’ ed ‘Italia Viva’ ha fatto sapere che la maggioranza non ha bisogno di allargarsi con il sostegno sia dello stesso Renzi che di Calenda. Con Berlusconi e Salvini il rapporto è buono.

“Il nostro è un governo di destra moderna e conservatrice come altri nel mondo occidentale. Il racconto irreale e disastroso che la sinistra ha fatto in campagna elettorale sull’ipotesi di un governo Meloni è stato ampiamente smentito“. Sulle parole del ministro Pichetto (in merito agli abusi edilizi di Ischia): “E’ stata una espressione infelice“. In conclusione ha fatto sapere che nell’ultimo Cdm cercheranno di approvare entro l’anno il Piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico.